La popolare app di messaggistica criptata Telegram lancerà nel 2018 la propria piattaforma blockchain con annessa criptovaluta, almeno secondo le indiscrezioni riportate da Cointelegraph, che ha diffuso la notizia. La nuova piattaforma sarà soprannominata “The Open Network” o “Telegram Open Network” (TON) e dovrebbe essere basata su una versione migliorata della classica tecnologia blockchain.
Le indiscrezioni giungono da Anton Rozenberg, ex dipendente della divisione editoriale di Telegram, Telegraph. Rozenberg ha pubblicato su Facebook quello che afferma essere un video pubblicitario per la nuova piattaforma (non ha rivelato la fonte del video). Come già accade con i bitcoin e molte altre criptovalute l’obbiettivo è quello di restituire il controllo del denaro al singolo utente, che sarà in grado di trasferire valuta sfruttando direttamente Telegram.
La valuta di TON sarà chiamata “Gram” e la piattaforma sarà integrata nativamente con molte delle applicazioni di messaggistica più popolari (non è ancora sicuro quali, ma di certo lo sarà con Telegram). La piattaforma utilizzerà light wallet, rendendo inutile agli utenti il download dell’intera blockchain.
La piattaforma TON inoltre non dovrà passare attraverso un periodo di rodaggio pluriennale come la maggior parte delle nuove piattaforme, visto che l’app Telegram vanta già 180 milioni di utenti, cui si aggiunge il fatto che Telegram è già immensamente popolare all’interno della comunità dedicata alla blockchain.
TON (e Gram) dovrebbe essere lanciato il prossimo anno; la decisione di lanciare una ICO (Initial Coin Offering) potrebbe finalmente portare nuove risorse finanziare a Telegram che fino ad oggi ha contato sulle sue sole risorse (e del suo fondatore Pavel Durov) per continuare a crescere.