Zitti zitti, in punta dei piedi, quelli di Microsoft si fanno avanti. Mentre Facebook si quota (con alterni risultati) e Internet Explorer perde il primato come browser più usato sul pianeta in favore di Chrome, l’azienda una volta monopolista del mercato è più che mai decisa a non mollare il colpo e a continuare ad andare avanti.
In particolare, il mondo dei social network, la più grande mancanza nel pacchetto di offerte di Microsoft, è l’obiettivo che emerge la casa di Redmond sta mirando. Grazie a una serie di mosse di cui molto poco si era saputo nei mesi scorsi, infatti, quasi come un fulmine a ciel sereno arriva la notizia che Microsoft ha lanciato la versione preliminare e beta di so.cl, il suo social network costruito attorno al motore di ricerca e presentato dai manager di Redmond come “social search”.
L’obiettivo è quello di attrarre milioni di utenti e ricominciare a essere il centro del mondo, ovviamente. Per farlo, quelli di Microsoft hanno deciso di essere molto laici per quanto riguarda l’entrata nel servizio: si può provare anche utilizzando acconunt di Facebook oltre che Windows Live.
La strategia potrebbe essere proporio questa: offrire un prodotto complementare, specializzato nella ricerca delle cose, e tirare dentro gli utenti di altri social network, vale a dire Facebook, senza costringerli in prima battuta a registrarsi sul nuovo sistema. Le potenzialità poi sono infinite: si potrebbe pensare che Microsoft voglia disperatamente dare più profondità alle decine di milioni di utenti iscritti al suo servizio Windows Live, che “soffre” di essere arrivato troppo tardi sul mercato rispetto ad altri servizi e di non avere sufficiente spinta per riuscire a conquistare uno spazio abbastanza ampio.
Dalla possibilità di assemblare video in “video party” fatti con amici (una delle più importanti novità) alla socializzazione di ricerche e di risultati trovati, So.cl è un esperiemento sul quale Microsoft e i suoi Fuse Labs stanno puntando per vedere di trovare un altro modo di mettere la tecnologia al servizio della socialità. Se Facebook è tutto centrato su “cosa stai pensando” con lo stato da aggiornare, So.cl è invece costruito attorno alla domanda “cosa stai cercando” e quindi “cosa ti interessa”.
Potenzialmente la posizione è interessante, anche perché mette il social network a metà fra Facebook e Google che, da un punto di vista problematico da monetizzare (quelli di Moutain View ancora non ci sono riusciti) è non solo un search engine ma anche un social network dei nostri gusti. La battaglia è appena iniziata.