Evernote è un’applicazione di produttività molto nota tra gli utenti OS X e dispositivi iOS che aiuta a ricordare cosa accade nella propria vita e rimanere organizzati. E’ possibile prendere appunti, salvare pagine web interessanti, creare elenchi di cose da fare, liste della spesa, allegare immagini, file PDF e altro ancora. Tutto può essere sincronizzato direttamente dal Mac o con l’equivalente app per l’iPad o iPhone (esiste anche per dispositivi con Android, Blackberry, WebOS, Windows Mobile) consentendo di ritrovare i propri appunti in ogni momento e qualsiasi luogo. Tutto ciò che catturiamo è automaticamente elaborato, archiviato e reso ricercabile; si possono aggiungere tag o organizzare le note in diversi taccuini e usare l’applicazione in ogni computer o smartphone cercando gli appunti per parole chiave, titoli, tag e località. Evernote permette di ricercare anche tra i testi scritti a mano nelle immagini.
È possibile scattare una foto di un biglietto da visita e archiviarlo velocemente tra i contatti, salvare biglietti aerei e numeri di conferma, fatture di hotel e ricevute per la nota spese, archiviare gli appunti delle riunioni (è possibile una foto della lavagna e poi ritrovarla), ritagliare pagine web, cartine e itinerari, ecc.
L’applicazione è disponibile anche in versione Premium (a pagamento) con un maggior numero di opzioni di condivisione, opzioni che consentono di accedere alla cronologia delle note e altro ancora (funzionalità di ricerca nei file PDF, riconoscimento più veloce delle immagini, blocco con PIN e niente inserzioni pubblicitarie) con prezzi di 5$ al mese o 45$ l’anno.
L’ultima versione supporta lo switch tra più account, ha una funzione di visualizzazione migliorata, consente di salvare gli allegati a una nota o un gruppo di note in una cartella del computer, prevede abbreviazioni di tastiera per l’inserimento veloce di date e ore nel corpo delle note, supporta il fullscreen di OS X 10.7 Lion e include altri miglioramenti e bugfix.
Evernote si scarica gratis dal Mac App Store. La versione per iOS si scarica da qui.
[A cura di Mauro Notarianni]