Mozilla darà il colpo di grazia alla vecchia versione 3.6 di Firefox forzando l’update automatico alla versione 12 del browser. La mossa non è del tutto nuova in casa Mozilla che un anno addietro fece lo stresso con Firefox 3.5. Alex Keybl, release manager del prodotto, ha fatto sapere che il forzato update sarà attivato a maggio, anche se una data specifica non è stata ancora stabilita. La decisione se attivare o no l’update automatico è stata a lungo dibattuta nelle settimane passate: si è ad ogni modo deciso di portarla avanti per fare in modo che gli utenti aggiornino il programma a una versione migliore anche dal punto di vista della sicurezza.
Mozilla ha nei mesi passato indicato con diversi messaggi di avviso la necessità di aggiornare il browser. L’ultimo messaggio inviato agli utenti della vecchia versione indicava che se non avessero proceduto manualmente, il programma avrebbe attivato l’aggiornamento automatico. La società mette a disposizione di aziende e amministratori di sistema le versioni ESR (Extended Support Release) release pensata per le aziende con la quale è possibile mantenere inalterata la stessa versione per quasi un anno (a fine di un ciclo è possibile passare alla nuova versione direttamente dagli update automatici, una soluzione richiesta da alcune aziende che per vari motivi non vogliono o passare ambiare versione dopo poche settimane).
Chi ha per qualche motivo ha la necessità di rimanere con la versione 3.6 del browser, deve disabilitare gli update automatici (basta deselezionare la voce “Installa automaticamente aggiornamenti” dalla sezione “Aggiornamenti” della scheda Avanzate delle Preferenze).
Come abbiamo riportato nei giorni scorsi, la società è nel frattempo al lavoro sulla versione 13 del programma (la beta è già scaricabile da alcuni giorni). Sulla parte inferiore della pagina predefinita dagli sviluppatori (quella che mostra per default il campo per cercare subito su Google) sono presenti ora nuovi pulsanti, o meglio, scorciatoie alle Preferenze dell’applicazione, alla finestra di download, per l’accesso alla cronologia, ai segnalibri, ecc.
Una nuova funzione “presa a prestito” da Safari, Chrome e Opera è la possibilità di visualizzare i Top Sites, i siti visitati più spesso, mostrando miniature con anteprime grafiche che aiutano a trovare facilmente la pagina cercata (a differenza di Safari, che supporta fino a 24 miniature, su Firefox il numero di miniature visualizzabili è per il momento fisso a 9).
[A cura di Mauro Notarianni]
