Tim Cook, Ceo di Apple, e Gee-Sung Choi, Ceo di Samsung si incontreranno presso la Corte di San Francisco per tentare di trovare un punto di accordo e mediare le numerose dispute legali che le vedono opporsi le due aziende. A dare notizia del faccia a faccia è il sempre attento Florian Mueller, esperto di brevetti, cause sulle proprietà intellettuali e blogger.
Secodo Mueller il vertice fra due degli amministratori delegati più influenti nell’industria dell’elettronica mondiale avverrà in due giornate, il 21 e il 22 di maggio; in quella occasione, su richiesta del giudice Lucy Koh, i due massimi dirigenti verificheranno se esistono i presupposti per fumare insieme il calumet della pace seguendo un percorso che non erano riusciti a fare negli scorsi mesi Google e Oracle.
Da parte loro Apple e Samsung si stanno affrontando a livello legale in 10 diverse nazioni, sebbene una causa aperta da Apple in Spagna abbia la potenzialità di estendersi all’intera comunità europea, portando così i Paesi coinvolti a 31. Nell’ultimo anno le cause che vedono Apple contro Samsung o Samsung contro Apple sono state più di 50, di cui una anche in Italia, e l’atteggiamento reciproco delle due aziende non sembra essere mutato nel corso dei mesi. Risulta quindi difficile pensare che tutto possa risolversi in un semplice incontro suddiviso in due giorni anche se Cook ha più volte fatto intendere che se esiste un pertugio in cui infilarsi per trovare un accordo, non disdegnerà di farlo. Anche recentemente il CEO di Apple ha ad esempio sottolineato di avere sempre odiato le cause legali e di continuare ad odiarle. Resta da vedere che cosa verrà chiesto a Samsung e che cosa Samsung, per cui il business dei cellulari sta diventando vitale, è intenzionata a concedere.