Il pulsante Home del nuovo iPhone 5, lo smartphone Apple di sesta generazione atteso entro quest’anno, è apparso sottoforma di pezzo di ricambio su un sito cinese specializzato in componenti e accessori per il mondo mobile. Anche se il tasto in sé risulta in tutto e per tutto identico al tasto Home così come lo abbiamo conosciuto e utilizzato fino a oggi, risulta completamente diversa la base su cui è inserito. Quest’ultima per il nuovo iPhone ancora da venire è quadrata con angoli smussati invece della forma circolare con due punti di fermo del pulsante Home attualmente montato su iPhone 4 e iPhone 4S. Le immagini e la descrizione sintetica del pulsante Home di iPhone 5 o di come sarà chiamato la prossima versione dello smartphone Apple sono stati pubblicati da TVC-Mall e riportati da MacRumors: nel momento in cui scriviamo il componente sostitutivo per l’iPhone che ancora non esiste sembra sia stato rimosso dal sito cinese.
Non è la prima volta che in Rete e soprattutto dalla Cina emergono immagini e dettagli di componenti che poi non sempre si trovano all’interno dei dispositivi Apple definitivi. In alcuni casi queste anticipazioni vengono sfruttate per attrarre utenti e visibilità sul sito in questione, quindi occorre sempre riservare una buona dose di scetticismo. In questo caso però un minimo di attenzione è concessa: si tratta infatti del primo componente attribuito all’iPhone 5 e per di più è stato pubblicato dallo stesso sito che diversi giorni prima del lancio di iPad Retina ha pubblicato componenti e pezzi di ricambio che poi sono stati realmente impiegati nell’ultimo tablet della Mela, ricordiamo per esempio i cavi per l’alimentazione, il jack per le cuffie e l’atenna Bluetooth.
In questo articolo inseriamo una immagine del pulsante Home del futuro iPhone 5 e anche di quello attuale integrato in iPhone 4 e iPhone 4S. La base quadrata molto probabilmente rimarrà invisibile all’utente come avviene ora per i due punti di fermo che fuoriescono dalla base circolare. La modifica completa della base lascia prevedere che Apple abbia in cantiere una revisione completa del design dello smartphone, sempre dando per scontato che questo sarà il componente impiegato nell’iPhone definitivo e non quello invece destinato a un prototipo che non entrerà mai in produzione.