Samsung annuncia nuovi processori e immediatamente le antenne del mondo che ruota intorno ad iPhone si alzano. Nella presentazione avvenuta nei giorni scorsi sembra infatti possibile intravedere alcune delle funzioni e la potenza di calcolo che potrebbero essere resi disponibili in una nuova generazione del telefono di Apple che conta proprio sulla multinazionale coreana per la componente chiave del suo cellulare.
I chip su cui si deve soffermare l’attenzione sono basati sull’architettura ARM Cortex-A8: si tratta del modello S5PC110 destinato ai dispositivi tascabili e smartphone alto di gamma e della CPU S5PV210 che mira invece ai netbook e ai computer ultra compatti.
Il nuovo processore Samsung per gli smartphone della prossima generazione è in grado di funzionare alla velocità di 1GHz (l’attuale processore ha una velocità di 600 MHz), integra cache per i dati e per le istruzioni di 32KB ciascuna e soprattutto una cache L2 maggiorata di ben 512KB (il doppio dei 256KB di oggi). Il processore integra inoltre il supporto avanzato per la grafica 3D e anche per la gestione dei video HD a 1080p. In particolare i dispositivi che lo integreranno potranno gestire senza problemi sia la riproduzione di filmati HD, anche tramite una uscita HDMI 1.3, sia registrare filmati alla stessa risoluzione a 30fps.
Sia la CPU S5PC110 sia la versione per netebook più potente e anche più ingombrante S5PV210 integrano soluzioni avanzate per la riduzione dei consumi e sono realizzati con processo costruttivo a 45 nanometri. La famiglia di processori costruiti da Samsung continua a sfornare nuove CPU per gli smartphone top di gamma delle prossime generazioni: potrebbe essere una di queste evoluzioni ad essere integrata all’interno di iPhone. Ricordiamo però che Apple ha una asso nella manica: si tratta degli ingegneri e delle competenze acquisite con l’acquisto di PA Semi. Questo team di lavoro che all’interno di Cupertino costituisce una vera e propria task force specializzata in processori a bassissimo consumo e con architettura ARM potrebbe sfornare il design dei processori Made in Cupertino per i dispositivi mobile delle prossime generazioni, iPhone e probabili iTablet inclusi.