Adobe ha formalmente annunciato Premiere Pro CS6, nuova versione dell’applicazione per l’editing video che supporta nativamente vari formati. Tra i cambiamenti di rilievo si segnala la rinnovata interfaccia che ora permette di affiancare gli spazi di lavoro (Source Monitor e Program Monitor) e collocare in basso i pannelli Info, Effect, Project, Media Browser, Timeline e Audio Meter. Sono supportate funzionalità per la gestione dei livelli sullo stile di Photoshop, una nuova traccia audio con funzioni mix, match e per il panning di clip mono e stereo con supporto multicanale e funzioni dedicate. Il Warp Stabilizer (già visto in After Effects CS 5.5) non solo permette di stabilizzare i video ma consente di eliminare gli artefatti grafici.
Le funzioni per il montaggio multicamera sono state migliorate e ora supportano un numero illimitato di riprese; una funzione denominata Three-Way Color Corrector dovrebbe, a detta di Adobe, semplificare il workflow con il colore. Sotto “il cofano” un motore a 64 bit rende possibile correzioni colore in tempo reale e offre la possibilità di lavorare con risoluzioni 5K o superiore.
Vi riferiremo nuovi dettagli non appena ne sapremo di più. Il programma dovrebbe essere distribuito entro la fine del trimestre in corso venduto singolarmente o come parte di una nuova Production Suite che comprende le versioni aggiornate di Audition, After Effects, Photoshop Extended, SpeedGrade, Illustrator e Flash Professional.
I requisiti minimi per Mac sono stati resi noti: CPU Intel a 64 bit, Mac OS X 10.6.8 o 10.7.x, 4GB di memoria RAM (raccomandati 8), display con risoluzione di almeno 1280×900 pixel.
[A cura di Mauro Notarianni]