I rischi di poca chiarezza e gli attacchi che arrivano da più parti sull’enfasi posta da Apple sul 4G di iPad, compatibile unicamente con le reti nord americane, convincono la Mela ad abbassare il volume sulla conettività LTE. La prova che i fendenti ricevuti in Australia (dove la filiale locale è costretta a promettere rimborsi ai clienti che si sono sentiti raggirati dai titoloni su iPad+4G) e quelli minacciati da alcune autorità per la difesa dei consumatori nel Nord Europa, non hanno effetto solo in quei mercati, è nel cambiamento degli slogan di marketing in tutti i paesi dove iPad è in vendita, Italia inclusa.
Se si prova a visitare la pagina dedicata alla connettività di iPad, si noterà che la scritta iPad con Wi-Fi+4G, presente fino a ieri, è stata sostituita da più generica, anche se non meno roboante, denominazione “iPad con Internet Ultraveloce”. Sparisce anche la scritta «iPad con Wi-Fi + 4G si collega in tutto il mondo alle reti dati più veloci, fino alle reti 4G LTE. Avrai download fino a 10 volte più veloci che con il 3G» sostituito da un più generico: «Il Wi-Fi è di serie in tutti i modelli di iPad. Se vuoi poter accedere a internet anche dove non hai a disposizione una rete Wi-Fi, scegli il modello che supporta le reti dati cellulari e attiva un piano dati con il tuo operatore»
Si fa cenno ad Internet Ultraveloce invece che 4G praticamente ovunque. A riprova che Apple non vuole malintesi di nessuna sorta c’è anche un redirect che rimanda da http://www.apple.com/it/ipad/4g/ a http://www.apple.com/it/ipad/ultrafast-wireless/, via, insomma, il riferimento al 4G anche dall’indirizzo Internet.
Attualmente la scritta 4G è presente solo nella denominazione del prodotto (iPad Wi-Fi + 4G) e in alcuni passaggi minori, dove si usa questa scritta per distinguere l’iPad con rete cellulare dalla versione con solo Wi-Fi.
È probabile che con questa mossa, come accennato in apertura, Apple intenda mettersi al riparo da possibili azioni degli organismi per la difesa dei consumatori e movimenti indipendenti che, anche in Italia, avevano messo nel mirino gli slogan usati da Apple che, come spesso accade per Cupertino, sono replicati fedelmente, per non dire maniacalmente, su scala mondiale anche quando, come in questo caso, sarebbe stato meglio evitare di puntare sulla connettività 4G.