A gennaio di quest’anno, Intel ha acquisito Qlogics, società specializzata in reti a bassa latenza e ad alte prestazioni InfiniBand utilizzate nell’ambito dei supercomputer per accelerare lo scambio d’informazioni. Intel sta ora sviluppando un super-chip con integrata direttamente la tecnologia I/O InfiniBand e creando una piattaforma che entro il 2018 permetterà di abbattere la scala dell’exaflop (un exaflop equivale a un milione di trilioni di calcoli al secondo, ossia 1000 volte più veloce dei sistemi di classe petaflop di oggi).
Nei prossimi anni il supercomputing fornirà elementi di conoscenza esclusivi e aiuterà a creare valore aggiunto con nuove tecnologie. Strumenti e algoritmi innovativi aiuteranno ad analizzare l’enorme quantità di dati forniti dalle simulazioni sui computer più potenti. Supercomputer sono sfruttati per misurare grandi quantità di dati, dal livello d’inquinamento delle acque degli oceani ai modelli di traffico, alla supply chain alimentare.
[A cura di Mauro Notarianni]