Autodesk ha rilasciato non solo AutoCAD LT ma anche il più costoso e completo AutoCAD 2013, noto strumento di progettazione CAD 2D e 3D. Come sempre tante le novità che caratterizzano il prodotto. La scheda di documentazione dei modelli consente di accedere più facilmente agli strumenti per la creazione di viste di sezione e di dettaglio. Si può scegliere tra i metodi comuni, che includono sezione completa, semisezione, sezione con offset e sezione allineata. Per le viste di dettaglio è possibile specificare contorni circolari o rettangolari, quindi vincolare linee di sezione e contorni dettaglio ai punti chiave nelle viste di disegno per mantenere la fedeltà anche al variare del modello o del layout, e mantenere l’omogeneità tra viste in sezione o di dettaglio diverse usando gli stili di visualizzazione personalizzabili.
Per quanto concerne i testi è disponibile il nuovo stile barrato per testo multilinea, multidirettrici, quote, tabelle e testi su archi. Funzionalità di connessione cloud consentono di sincronizzare i file. È possibile esportare e allegare i file e condividere i file con altri tramite il proprio account online di Autodesk. Le preferenze di personalizzazione e i file di supporto di AutoCAD sono condivisibili e accessibili con facilità, in modo da trasferirli da una macchina all’altra. Immancabili le funzioni di condivisione per Facebook e Twitter, con le quali si possono condividere i progetti nelle proprie reti sociali.
Gli utenti del programma possono estendere le funzioni usando applicazioni integrative create dai membri di Autodesk Developer Network (sono centinaia le estensioni approvate). Lo strumento PremiTrascina è stato potenziato per renderlo più flessibile e sensibile al contesto: ora è possibile utilizzarlo per estrudere e applicare l’offset alle curve, creando superfici e solidi. L’opzione Multipli dello stesso strumento, inoltre, permette di selezionare più oggetti in una sola operazione.
Il software Inventor Fusion si aggiunge alle funzionalità di progettazione concettuale 3D, permettendo di modificare e convalidare i modelli provenienti da diverse fonti. È possibile modificare i solidi nei blocchi CAD senza necessità di esploderli. Un nuovo strumento di estrazione delle curve da superficie permette di estrarre le isolinee attraverso il punto specificato su una superficie o sulla faccia di un solido.
L’interfaccia utente è stata potenziata, la riga di comando è meno invasiva, più flessibile e sono presenti altre schede della barra multifunzione contestuali e più oggetti con i grip multifunzione. È possibile visualizzare in anteprima le modifiche apportate alle proprietà degli oggetti prima di applicarle: se si selezionano degli oggetti e si utilizza la tavolozza Proprietà per cambiarne il colore, gli oggetti selezionati cambiano colore in modo dinamico quando si passa il cursore su ciascun colore nell’elenco.
Nuovi strumenti facilitano la migrazione delle impostazioni personalizzate o il ripristino dell’applicazione alle impostazioni predefinite d’installazione. La gestione delle tavolozze degli strumenti, lo strumento di ripristino che riporta alle impostazioni predefinite e la funzione di migrazione dei materiali personalizzati rendono più semplice il passaggio da AutoCAD 2012 o da versioni precedenti.
In Italia i prezzi di listino della versione full (senza Autodesk Subscription, servizio di supporto e assistenza tecnica) partono da 4.775,00 euro + IVA. Dal sito del produttore dovrebbe a breve essere possibile scaricare una versione dimostrativa funzionante per 30 giorni.
[A cura di Mauro Notarianni]