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Dopo Mifa A1 e Mifa F10 la nostra redazione ha avuto l’occasione di mettere le mani su Mifa A10, terzo – e al momento ultimo – altoparlante Bluetooth dell’omonimo produttore, questa volta progettato per l’uso indoor per via della sua minore portabilità.
Come i fratelli minori stupisce sia dal punto di vista costruttivo, sia per la sua elevata qualità audio specialmente se la si rapporta al prezzo di vendita, in linea con quello di casse di pari dimensioni ma di molto inferiore a prodotti della stessa potenza e resa sonora.
Com’è fatto
Dalla forma allungata, questa cassa è realizzata da un corpo che combina robusto policarbonato alla base e ai lati e una solida griglia in metallo per le facciate posteriore e frontale. Completano il cerchio una striscia gommata sul bordo superiore, dove trovano posto i tasti funzione e quattro piccole ma potenti ventose sul fondo, con il duplice compito di stabilizzare la cassa su una qualsiasi superficie liscia evitandone al contempo il contatto per prevenire i graffi nel tempo.
Concentrando brevemente l’attenzione sulle ventose, abbiamo particolarmente apprezzato questa scelta – decisamente curiosa se la si raffronta ai classici piedini in gomma – per via della loro elevata stabilità. Per dimostrare quanto stiamo dicendo alleghiamo una fotografia dello speaker “appeso” ad una porta proprio attraverso le sole quattro mini-ventose, a conferma della forza con cui sono in grado di fissarsi alle superfici. Ovviamente il motivo per cui sono progettate è un altro, ovvero quello di far resistere la cassa anche nel caso dovesse subìre decisi spintoni, evitando che ad esempio possa cadere dalla scrivania urtandola durante lo spostamento di una pila di documenti.
Al tatto è davvero piacevole da sfiorare, tutto l’involucro che protegge i driver appare molto robusto e resistente a qualsiasi torsione, senza il minimo scricchiolio quando la si tenta di schiacciare tra le mani. E’ un prodotto indubbiamente solido e il design contribuisce a renderlo un piccolo gioiellino da tenere sulla scrivania per ascoltare la musica nei momenti di svago o in sottofondo durante le ore di lavoro.
Come va
La resa sonora è paragonabile a quella di Mifa A1 e Mifa F10, con un’ottima resa delle frequenze medio-alte e una buona riproduzione dei bassi grazie al radiatore passivo che si sfoga sul retro della cassa. Nel confronto, la resa è la medesima anche se l’effetto è meno scenico in quanto la migliore stabilizzazione della cassa sulla superficie di appoggio e le sue maggiori dimensioni dissolvono maggiormente le vibrazioni.
Davanti ci sono due driver da 5W ciascuno che garantiscono un volume superiore a quello delle due casse più piccole e senza alcuna distorsione neanche al massimo livello. Ascoltare la propria musica è un piacere, anche quando si utilizza la cassa per un po’ di musica da compagnia, riducendo il volume quel tanto che basta per creare un sottofondo all’interno di una stanza. In questo senso può fare la differenza la riproduzione della musica contenuta all’interno di una scheda microSD: in questo modo si può posizionare la cassa sul bancone di un negozio o sulla scrivania dell’ufficio per riprodurre i brani contenuti in una cartella utilizzando lo smartphone per tutto il resto, tra video e telefonate e senza dover necessariamente interrompere l’ascolto musicale dallo speaker.
Conclusioni
Lo abbiamo definito “l’altoparlante per l’ufficio” ma ovviamente è uno speaker Bluetooth come tanti altri, che può essere utilizzato in casa o anche all’aperto, vista la sua certificazione IP45 che lo rende sufficientemente resistente anche ai getti d’acqua. Riproduce musica per oltre 10 ore consecutive e si ricarica completamente in tre ore, ha quindi energia sufficiente per accompagnare l’utente per un’intera giornata lavorativa senza temere interruzioni proprio sul più bello.
Prezzo al pubblico
Mifa A10 è in vendita su Amazon per 29,99 euro.
