Controintuitivo e segnato da un design povero. Non stiamo parlando di un vecchio sistema operativo, magari Symbian, o forse il primo Windows Mobile, ma di iOS nella visione di
Mark Ahtisaari, principale designer di Nokia.
L’omologo di “Jony” Ive, responsabile dello chassis del Lumia 800/N9 ha lanciato le sue critiche in un’intervista al quotidiano finlandese Kauppalehti. Secondo Ahtisaari, iOS sarebbe simile ad una casa mal progettata: “su iOS la strada che conduce dalla cucina alla sala da pranzo passa sempre attraverso la porta d’ingresso”, un paragone che (forse) è da riferire alla grande importanza che la schermata home riveste nell’utilizzo dei dispositivi iOS, tramite la quale è necessario passare per lanciare qualunque applicazione. Invece Android e Symbian, sarebbero “una casa delle bambole”, all’interno della quale l’utente può scegliere il proprio arredo funzionale. Anche in questo caso il riferimento è diretto verso il proliferare di widget, più o meno liberamente selezionabili e installabili sui telefonini dotati dei due sistemi operativi.
Ahtisaari nulla ha da dire sul sistema operativo Microsoft, con quale l’azienda finnica sta collaborando nella creazione di un telefonino rivoluzionario, che promette di spazzare via la concorrenza. Secondo le indiscrezioni il telefono dovrebbe avere un’interfaccia Windows Phone completamente ridisegnata, forse la stessa interfaccia individuata da Pocket-now (nell’immagine a fondo articolo) ma su che Nokia al momento ha relegato solo al ruolo di concept. Il cellulare potrebbe basarsi su una tecnologia “touchless”: non sarebbe necessario nemmeno toccare il telefono per interagire con esso.
Il tutto fa pensare a comandi vocali o ad un’interfaccia che ripercorra la tecnologia utilizzata da Kinect, basata quindi su gesture cinetiche, rilevate dal telefonino otticamente. Uno scenario di questo genere significherebbe in ogni caso una revisione più profonda della partnership fra Nokia e Microsoft, con la prima a rivestire un ruolo che andrebbe oltre il semplice OEM.
Una posizione sicuramente delicata per Microsoft nei confronti degli altri partner OEM che supportano Windows Phone e che giocoforza sono concorrenti di Nokia. Il colosso finnico vuole nuovamente tornare a giocare un ruolo importante nell’industria delle telefonia mobile, provando a rivoluzionare il mercato come fece in passato.