Apple è considerata una tra le società più “verdi” al mondo, e questo è vero per tutta la filiera, dal prodotto in sé fino all’imballo di iPad. Tim Cook ha voluto sottolineare tutto questo, andando in visita alle foreste svedesi da cui si estrae gran parte del materiale proprio per il materiale degli imballi di iPad.
Si tratta delle foreste scelte da Steve Jobs per alimentare i packaging sostenibili. Il processo con cui Apple aiuta l’ambiente si incentra in primis, nell’abbattimento degli alberi più piccoli, che da un lato vengono trasformati in cartone per l’imballaggio di iPad, e dall’altro lasciano spazio per impiantare gli alberi più grandi. Il materiale con cui viene fatta la scatola di iPad è gran parte derivato da alberi di betulla, con le fibre corte utilizzate per la superficie liscia, e le fibre più lunghe impiegate per il riempimento dei vari strati.
Di recente Apple ha condiviso il documento ufficiale riservato alle proprie politiche per il rispetto dell’ambiente con un documento concentrato sull’imballaggio di iPhone. Dal modello 6s a oggi Apple ritiene di aver compiuto, anche in questo caso, un grosso passo in avanti: i precedenti modelli impiegavano due vassoi di plastica, mentre iPhone 7 e i più recenti modelli, utilizzano un singolo vassoio. L’eliminazione del secondo vassoio ha ridotto significativamente la plastica utilizzata. Inoltre, lo scomparto per gli accessori nella scatola dei nuovi iPhone è realizzato con un mix di due materiali: fibra di bambù coltivato in modo sostenibile, e bagassa, un residuo della lavorazione della canna da zucchero. Una simile scoperta ha portato a una innovazione anche nell’imballaggio delle EarPods, riducendo ulteriormente l’uso di materiali.
La visita di Cook nelle foreste svedesi si affianca a varie azioni, tra cui anche una chiara esposizione dell’ecostenibilità della filiera Apple, che Apple svolge rivolgendosi rivolge a tutti, fornitori compresi, ad utilizzare processi produttivi sempre più rispettosi dell’ambiente.