Gli ultimi dati sul mercato indiano degli smartphone non sono favorevoli per Cupertino: Apple perde contro OnePlus in India nel segmento da sempre più congeniale alla società di Tim Cook, quello cioè dei terminali di fascia alta. Secondo i dati IDC del secondo trimestre OnePlus rappresenta da sola il 57% delle vendite online di tutti gli smartphone di fascia premium, in pratica tutti quelli proposti a un prezzo superiore ai 400 dollari.
Il consistente successo di OnePlus sarebbe inoltre ottenuto con solamente due terminai OnePlus 3T e OnePlus 5 che insieme incassano il 57% di tutti i terminali venduti online in India, lasciando a grande distanza sia Apple che Samsung. Come riporta Cult of Mac, le vendite di OnePlus 5 hanno raggiunto in particolare livelli record durante il Diwali, la festa nazionale più importante e anche durante Amazon Prime Day.
Alcuni numeri di mercato e le previsioni spiegano le ragioni del grande interesse di Apple e di diversi altri colossi per l’India. Nel primo trimestre di quest’anno le vendite di smartphone sono aumentate del 15%, un consistente tasso a due cifre ormai sconosciuto nelle economie più mature. Mentre nel 2016 sono stati venduti complessivamente 102,4 milioni di smartphone, le previsioni per il 2021 prevedono un totale di ben 231,5 milioni di pezzi.
Da alcuni mesi Apple ha iniziato a produrre alcuni modelli di iPhone in India, mossa necessaria per soddisfare le leggi locali che impongono una quota minima di produzione in loco per poter aprire catene di negozi monomarca, oltre che per ridurre tasse e dazi sui dispositivi importati dall’estero e soprattutto dalle città fabbrica cinesi. Ma, indipendentemente dalle mosse finora compiute da Cupertino, i prezzi degli iPhone in India rimangono ancora fuori dalla portata della stragrande maggioranza delle persone e delle famiglie.