La situazione vendite Mac è stabile oppure in calo, a seconda dei dati di mercato che si osservano: quello che sembra invece appurato è che ormai nemmeno i computer di Cupertino sembrano rimasti immuni alla crisi che da anni attanaglia i PC Windows.
Lo scenario peggiore per Apple è nelle previsioni di Gartner per il terzo trimestre: qui le vendite Mac calano del 5,6%, un tuffo sensibile addirittura superiore al -3,6% di calo registrato in media dai tutti i costruttori. In pratica tutti i marchi registrano vendite in diminuzione a livello mondiale con l’unica eccezione di HP che invece segna +4,4%.
Il calo delle vendite Mac fa perdere la quarta posizione di Apple tra i costruttori più importanti, ottenuta nel secondo trimestre di quest’anno, per scivolare al quinto posto, quindi in ordine dietro a HP prima, Lenovo, Dell e Asus. Invece in USA le vendite Mac calano del 7,6%. Per Gartner il mercato PC mondiale, 67 milioni di pezzi venduti nel trimestre, è segnato dalla scarsità di memorie RAM e dall’incremento del loro prezzo, balzo non assorbito dai costruttori ma da questi riversato sugli utenti incrementando il prezzo di vendita dei computer, una situazione che potrebbe protrarsi fino alla fine del 2018.
Come anticipato la situazione vendite Mac risulta non in calo ma praticamente stabile nei dati preliminari IDC. Come sempre le differenze in numeri del venduto e percentuali variano tra società e società in base alle differenti procedure di rilevazione. Per IDC il mercato PC cala solo dello 0,5% a livello globale e Apple segna +0,3% rispetto al trimestre precedente. In questo caso Cupertino rimane quarto costruttore al mondo alle spalle di HP, Lenovo e Dell. Sia per Gartner che per IDC percentuali e dati sono preliminari e potrebbero subire variazioni più o meno consistenti.