Proprio nelle ore che seguono il rilascio ufficiale dei dati di adozione di Android Oreo, diffusi ieri da Google sulla propria pagina developer, arrivano ulteriori indizi sulle installazioni di iOS 11. Indizi, attualmente, perché non sono stati diffusi in via ufficiale da Apple, ma da alcune società di ricerca. Sono comunque verosimili, perché si basano sugli accessi effettivi ad App Store.
Secondo Mixpanel le adozioni iOS 11 si attesterebbero al 38,5 per cento, in crescita rispetto ad appena una settimana fa, quando la stessa fonte riportava iOS 11 al 25%. Si tratta di una crescita più lenta rispetto a quelle registrate negli anni passati da iOS 9 e iOS 10, dovute comunque a motivazioni effettive: da un lato l’utenza può essere stata scoraggiata ad aggiornare dal mancato supporto di iOS 11 alle app a 32 bit, dall’altro non è possibile tacere sulla presenza ancora importante nel mercato di dispositivi iOS non compatibili con iOS 11, che non risulta compatibile con iPhone 5s, 5c, e terminali ancor più datati.
Se si guarda al precedente sistema operativo, a sole due settimane dal lancio, le adozioni iOS 10 erano segnalate al 48,16 per cento, dunque 10 punti percentuali in più. Gli utenti potrebbero aver deciso di attendere il rilascio degli aggiornamenti minori, con cui Apple corregge piccoli bug che solitamente affliggono le prime versioni definitive dei major upgrade. Ed allora, considerando che sono stati distribuiti agli utenti le versioni iOS 11.0.1 e iOS 11.0.2, sarà curioso vedere la risposta da parte dell’utenza.
Ovviamente, al crescere di iOS 11 diminuisce la base di utenti che esegue iOS 10 a bordo dei propri dispositivi: attualmente, il precedente sistema operativo è ancora in cima alle preferenze, con il 54,82 per cento delle installazioni, mentre il 6,69 per cento spetta a versioni ancor più vecchie di sistema. E’ facile ipotizzare che già nei prossimi giorni, iOS 11 supererà le adozioni del precedente sistema operativo. Il tutto, naturalmente, nell’attesa di essere confermato dai dati ufficiali Apple.