CodeWeavers ha aggiornato CrossOver XI, lo speciale virtualizzatore che consente di eseguire applicazioni Windows senza bisogno di installare il sistema operativo vero e proprio. Si tratta, lo ricordiamo, di una soluzione molto diversa rispetto a quelle proposte da Parallels, Vmware e Oracle; Crossover, infatti, è un progetto basato su WINE, un sistema che consente l’esecuzione di applicazioni Windows senza bisogno che sia presente il sistema operativo vero e proprio. In sostanza è possibile avviare e usare molti programmi con un doppio click senza che sia presente Windows XP o altri sistemi operativi Microsoft.
La tecnica è interessante (non costringe l’utente a comprare la licenza Windows e installare e sprecare spazio sul disco) ma presenta varie limitazioni: non tutti i software, infatti, sono compatibili con questo sistema di virtualizzazione (un elenco di applicazioni testate e garantite è presente sul sito del produttore).
Con l’ultimo update gli sviluppatori hanno riunificato le versioni prima vendute separatamente (prima era disponibile a parte la release “Games” specifica per l’esecuzione di giochi). Gli sviluppatori fanno sapere di aver integrato migliaia di miglioramenti, abilitato un sistema di auto-update e integrato il supporto per l’esecuzione di tantissime nuove applicazione (compreso Microsoft Office 2010). CrossOver Mac è venduto a 49.95$ e richiede Mac OS X 10.5 o superiore e un Mac con CPU Intel. Quest’aggiornamento sarà l’ultimo a supportare OS X 10.5. Tutte le future versioni, infatti, richiederanno OS X 10.7 Lion o superiore.
[A cura di Mauro Notarianni]