Insieme ai nuovi iMac attesi a giorni, Apple potrebbe introdurre una nuova generazione di mouse che abbandonerebbe per sempre la rotellina di scorrimento per adottare la tecnologia multi-touch. Da tempo circolano rumors che indicano un rinnovo dell’attuale Mighty Mouse per portare l’immediatezza e la praticità del multi-touch anche nel dispositivo principale per il controllo del puntatore nei sistemi desktop: alcune voci, anche se infondate risalgono addirittura all’anno scorso.
Il ritorno delle indiscrezioni che puntano a una nuova generazione di mouse non coglie così di sorpresa: secondo AppleInsider però questa sarebbe la volta buona. Tra i dettagli che spingono in questa direzione ricordiamo alcune segnalazioni nella catena di distribuzione di Apple negli Stati Uniti circa la rilevazione di un incremento consistente nei tempi di consegna per il Mighty Mouse. Infine una serie di brevetti depositati da Apple negli scorsi mesi che descrivono nei dettagli il funzionamento di un mouse completamente privo di parti mobili in cui la tecnologia multi-touch è utilizzata per rilevare sia la posizione della mano sul corpo del mouse, sia per rilevare i comandi impartiti dall’utente con il dito.
In sostanza il nuovo mouse Apple descritto nei brevetti depositati da Cupertino è in grado di comportarsi in modo diverso a seconda di come l’utente impugna il dispositivo. Quando la mano è aperta, poggia completamente sulla superficie del mouse, il dispositivo rileva gli spostamenti e anche i comandi multi-touch sulla sua superficie per il controllo del puntatore. Viceversa quando l’utente impiega un numero inferiore di dita o impugna diversamente il mouse, i controlli touch e lo spostamento possono essere utilizzati per scorrere all’interno di un documento, oppure magari per controllare direttamente con la punta del dito lo spostamento del puntatore nei dettagli.
Dai brevetti Apple l’abbinamento tra il multi-touch e il riconoscimento della posizione della mano dell’utente, possono essere utilizzati per abbinare funzioni e comandi diversi, in sostanza rendendo per la prima volta possibile la versatilità e la facilità di utilizzo di queste soluzioni in un mouse per computer. Ora non rimane che aspettare per un segno da Cupertino: tutti i segnali puntano in questa direzione, brevetti, rumors, anche la lunga vita del Mighty Mouse in circolazione dal 2005, in ogni caso niente e nessuno può prevedere con certezza i modi e i tempi della Mela.