Intel avrebbe intenzione di rinviare il rilascio dei Cannon Lake per notebook alla fine del 2018, in ritardo rispetto alla tabella di marcia in precedenza prevista e che era stata stilata sulla base di un ritardo. A riferlo è il taiwanese DigiTimes (in passato non sempre affidabile) spiegando che la scelta di Intel avrebbe già comportato problemi per i brand (eventualmente anche Apple) che hanno in preparazione progetti che prevedono l’uso di questi processori.
“Dopo cinque anni consecutivi di declino nelle spedizioni” scrive il sito taiwanese, “nel 2017 le richieste di notebook sono cresciute in modo stabile”. “I protagonisti del settore sperano che le nuove CPU Cannon Lake a 10nm – per le quali è previsto in incremento del 25% in termini di performance e migliorie nell’ordine del 45% per quanto concerne i consumi rispetto alle esistenti soluzioni Kaby Lake – possano rinvigorire il mercato notebook”.
Intel avrebbe riscontrato difficoltà con il processo costruttivo a 10nm. I processori Cannon Lake secondo indiscrezioni dovevano inizialmente essere presentati nel 2017 ma per tre volte è stato necessario posticipare l’arrivo. Si è parlato in seguito di fine 2017/inizio 2018, poi di metà 2018 e ora della fine del 2018.
Molti produttori avrebbero già richiesto a Intel quotazioni specifiche per i notebook che hanno intenzione di presentare nel 2018 ma se le voci di ulteriori ritardi per le CPU Cannon Lake sono vere, le varie aziende dovranno pensare a nuovi piani.
La notizia di un ritardo di Cannon potrebbe dare qualche problema nella evoluzione dei prodotti Apple. Cannon Lake integra il supporto per la memoria LPDDR4, elemento che consentirebbe ad Apple di creare MacBook Pro di nuova generazione con 32GB di memoria RAM, cosa che non è stato possibile fare fino ad oggi per il fatto che i processori Skylake dei MacBook Pro non sono compatibili con memorie LPDDR4 Low power. È comunque anche possibile che Apple, come altre aziende nel settore, possa attendere Ice Lake, un processore che dovrebbe essere simile per architettura a Cannon Lake oppure, ancora più probabile, anticipare e integrare Coffe Lake che è un chip a 14 manometri.
Intanto nel corso del Technology and Manufacturing Day di Pechino Intel ha mostrato un wafer di chip a 10 nanometri e ha parlato del nuovo FPGA Falcon Mesa con PCI Express 4.0 in grado di garantire data rate fino a 16 GT/s per linea.
