Tra video art ed esperimento, tra applicazione per la fruizione interattiva di opere d’arte, antiche, moderne e contemporanee, e una “demo” delle potenzialità di iPad, tra rivista periodica che esplora il contesto visuale dell’arte e un percorso personale alla ricerca di quello che conosciamo ma non abbiamo percepito nella sua dimensione formale ed estetica. Tutto questo e molto altro è ADAM Art Magazine, una nuova rivista digitale studiata e realizzata solo per iPad.
Il termine “rivista”, come si comprende dalla nostra introduzione, è riduttiva. Il lavoro frutto della creatività di Luigi Venieri professore dello IED di Roma, un istituto che si occupa tra le altre cose di comunicazione visuale, è una vera e propria applicazione costruita intorno alle tecnologie di Enhanced Press, e V.E.T. il framework di lavoro per prodotti touch che sviluppa una idea di base: unire ogni numero della rivista alle lettere dell’alfabeto. Proprio all’alfabeto fa riferimento anche il titolo: infatti ADAM è un acronimo di Alphabet Digital Art Magazine. In questa sorta di dizionario moderno, i capitoli si susseguono con la cadenza dell’alfabeto, capitolo AA, capitolo AB, capitolo AC etc. e a ciascuna lettera o sequenza di lettere corrisponde una suggestione visiva con la quale spesso è possibile interagire, muovere, ruotare, animare.
«Lo studio – spiegano gli autori – si è concentrato sulla scelta di parole che avessero una sorta di linea comune, un invisibile filo logico che le lega tra loro. Sarà il lettore a scoprirlo e interpretarlo e ognuno potrà trovare una sua spiegazione».
Tecnicamente, invece, il funzionamento della rivista si basa principalmente sull’utilizzo dell’interattività. Ogni capitolo ha una sorta “cover page” con una ridotta spiegazione accompagnata, nello spirito della rivista, da un’infografica che aiuta sulla scoperta dei gesti e azioni da compiere all’interno del capitolo. Una volta all’interno dell’opera, l’utente deve poi scoprire quali sono le attività da compiere interagendo con le schermate anche se sarà sempre aiutato dal simbolo “>” che indica i punti interattivi. Un pulsante invisibile posto in alto a destra riporta in maniera facile all’indice del prodotto. Il prodotto è impaginato in modalità landscape ma ruotandolo possiamo scoprire in tempo reale tramite Twitter chi sta parlando della parola di quel capitolo. Cliccando sul pulsante di twitter possiamo intervenire direttamente nella discussione.
«Il lavoro – spiega Alessandro Risuleo di Enhanced Press – è durati 6 mesi impegnando 40 persone, studenti e tutori dello IED di Roma, istituto di design all’avanguardia, che hanno lavorato sulla creazione dei contenuti come immagini, illustrazioni, audio e video tutti completamente originali. Abbiamo lavorato su ADAM art magazine per realizzare un prodotto assolutamente innovativo, non convenzionale, basato sull’idea di costruire un’applicazione interattiva, moderna ma con un alto valore estetico, senza per questo tralasciando i contenuti».
ADAM Art Magazin è gratuito e si scarica da qui