iPhone 8 e iPhone 8 Plus cel’hanno piccola, la batteria. Lo si scopre dalle presunte schede tecniche pubblicate dal leaker Steve H. su Twitter, che mettono in evidenza anche un altro dettaglio tecnico di cui si parla da qualche settimana e che non ha ancora avuto una conferma ufficiale neanche da Apple durante il Keynote: la quantità di RAM.
iPhone 8 avrebbe 2 GB di RAM mentre iPhone 8 Plus ne avrebbe 3 GB, confermando quindi le anticipazioni dei giorni scorsi. Sono numeri che sulla carta potrebbero non stupire visto che nel mondo Android non sono pochi i terminali dotati di 4 GB o addirittura 6 GB di RAM, ma non bisogna comunque dimenticare che per Apple il discorso è diverso in quanto vanta una eccellente ottimizzazione hardware e software, che da sempre riesce a spremere al meglio i propri chip senza dover ricorrere a specifiche teniche da primato.
Ma come dicevamo la notizia più interessante riguarda la capacità della batterie che risulterebbe inferiore per entrambi i modelli. iPhone 8 avrebbe infatti una batteria da 1.821 mAh, più piccola quindi dei 1.960 mAh di iPhone 7 e vicina ai 1.810 mAh di iPhone 6 (iPhone 6s ne usa una da 1.715 mAh). iPhone 8 Plus monterebbe invece una batteria da 2.675 mAh, in questo caso la più piccola di sempre per tutta la serie Plus: iPhone 7 Plus infatti monta una batteria da 2.900 mAh, iPhone 6 Plus da 2.915 mAh e iPhone 6s Plus ne usa una da 2.750 mAh.
Anche in questo caso però il numero potrebbe non voler dire nulla. Anno dopo anno Apple ottimizza i propri software e processori sui nuovi terminali, riuscendo a ridurre i consumi energetici, quindi è molto probabile che nonostante ci siano batterie di capacità inferiore, l’autonomia assicurata potrebbe essere la stessa della precedente generazione, come di fatto ha annunciato Cupertino per i nuovi iPhone 8.
Il perché ci siano batterie più piccole potrebbe essere giustificato dalla presenza di un nuovo componente, ovvero il sistema di ricarica a induzione wireless che certamente richiede spazio. In tal caso l’alternativa sarebbe stata aumentare spessore – e peso – degli smartphone, una scelta in controtendenza con il progresso fatto negli anni sugli smartphone, sempre più sottili e leggeri.