La musica resta nello smartphone se non si collega una cassa Bluetooth per condividerla con gli amici o una cuffia per ascoltarla in solitaria. Se la si vuole portare su uno stereo, un’autoradio o qualsiasi altra cassa senza l’ingombro dei fili ci si può affidare a un accessorio come Mpow Streambot Box, messo alla prova dalla nostra redazione nelle scorse settimane.
Com’è fatto
Si tratta di una piccola scatolina (6 x 6 x 2.2 centimetri) con un unico pulsante centrale sul lato superiore e due prese, microUSB per la ricarica e AUX per il collegamento audio via cavo, sul lato posteriore. E’ realizzata in plastica, molto leggera ma apparentemente resistente a flessioni ed esente da scricchiolii se si prova a piegarla.
Nella confezione
All’interno della scatola ci sono i cavi microUSB per la ricarica della batteria interna, il cavo jack-jack da 3.5mm e un secondo con uscita audio RCA (bianco e rosso) ad un capo per il collegamento audio ad uno stereo o una qualsiasi cassa dotata di una delle due prese.
Come funziona
Basta accenderla con la pressione dell’unico tasto. La prima volta il tasto va mantenuto premuto finché l’indicatore LED non lampeggia di blu: ciò significa che è attiva la modalità per l’accoppiamento e sarà visibile nella lista dei dispositivi nelle vicinanze.
A quel punto è sufficiente collegarlo fisicamente a uno stereo o una cassa, oppure collegare alla presa AUX un paio di cuffie con filo per ascoltare la musica del proprio smartphone senza l’ingombro dei fili, ad una distanza di massimo dieci metri tra telefono e scatolina.
Come va
La trasmissione è molto buona, dalle nostre prove senza intoppi o latenza tra l’avvio della musica sullo smartphone e quello effettivo della riproduzione sulla cassa collegata fisicamente al box. L’autonomia è ottima: si superano tranquillamente le 10 ore con una sola carica (si ricarica in circa 2 ore.
Prezzo al pubblico
Mpow Streambot Box è in vendita su Amazon per 12,99 euro.