Apple cancella definivamente il MacBook bianco e al suo posto introduce il MacBook Air. Non stiamo, ovviamente, parlando del listino al pubblico, ma di quello che Cupertino offre alle istituzioni scolastiche e in particolare agli operatori che nel mondo didattico acquistano macchine in lotti, destinandole a studenti, docenti o laboratori informatici.
Il MacBook bianco per questa particolare categoria di clienti era rimasto disponibile in quanto soluzione a basso costo, utile per offrire un prodotto compatibile con le necessità delle scuole ma senza incidere troppo sui bilanci. La cancellazione, citata da 9to5Mac, del prodotto dal listino scolastico è stata immediatamente seguita dal lancio di un MacBook Air molto simile in fatto di caratteristiche di base e prestazioni; si tratta di un 13 pollici, una misura più utile di un 11 pollici per chi deve usare il Mac per lungo tempo e non ha troppi problemi di portabilità, presentato con processore e disco fisso tipici del modello da 11 pollici: 1,4 GHz e 64 GB di hard disk.
Negli Stati Uniti questo tipo di macchine può essere inoltrato anche via Internet (basta fare un acquisto di almeno cinque Mac). In Italia le istutuzioni scolastiche devono invece rivolgersi ai rivenditori autorizzati.