Dopo Verizon e At&T anche per Sprint arrivano i risultati fiscali relativi all’ultimo trimestre del 2012. Il terzo operatore telefonico americano registra due dati particolarmente significativi. La prima cifra particolarmente positiva è l’incremento dei nuovi clienti, pari a 1.6 milioni, il risultato migliore dal 2005.
La seconda cifra invece vede invece perdite pari a circa 1.3 miliardi di dollari. Entrambi i dati sono evidentemente influenzati dall’arrivo del’iPhone su rete Sprint, che rappresenta le opposte facce di una stessa medaglia. 1.8 milioni di clienti hanno acquistato un iPhone 4 o 4S; nel 40% dei casi si è trattato di nuovi clienti, quindi circa 720 mila.
L’accordo economico che però Sprint ha dovuto pagare ad Apple per poter avere l’iPhone in catalogo ha pesantemente influito sul conto economico dell’azienda, facendo crollare i profitti. Oltre alle sovvenzioni per iPhone, altro fattore determinante per le perdite è stato l’investimento per la tecnologia Network Vision, altrettanto importante per razionalizzare e riunione le varie reti, costruendo centrali multimodali 800 MHz e 1.9 GHz.
In ogni caso in prospettiva futura l’investimento su iPhone promette di pagare. Sprint infatti ora conta un numero totale di clienti pari a 55 milioni, record storico assoluto per l’operatore statunitense.