Appe ha creato una nuova tecnologia basata sul Bluetooth Low Energy Audio, una soluzione che trasmette in streaming l’audio digitale direttamente a un impianto cocleare, una neuroprotesi in grado di ripristinare la percezione uditiva nelle persone con sordità profonda, utilizzata quando gli apparecchi acustici tradizionali non ottengono il risultato sperato. Una funzione di questo tipo permette agli utenti con deficit auditivi di semplificare la fruizione della funzione “Ascolto dal vivo” con gli apparecchi acustici “Made for iPhone”.
Wired riporta alcuni dettagli della tecnologia in questione, spiegando che sfrutta il profilo Bluetooth Low Energy per lo streaming dell’audio, una nuova tecnologia denominata Bluetooth LEA o “Low Energy Audio”. Bluetooth Low Energy è una tecnologia pensata per applicazioni che necessitano di trasmissione wireless con un consumo di energia ancora minore rispetto al Bluetooth classico ma con un bitrate maggiore. È particolarmente adatta per dispositivi nei quali il risparmio di energia è importante, come ad esempio i cardiofrequenzimetri. Apple ha adattato il protocollo per lo streaming audio dai dispositivi iOS verso apparecchi acusticisti che a loro volta sfruttano batterie di piccole dimensioni.
La tecnologia Bluetooth LE è stata scelta per il basso consumo ha spiegato Sriram Hariharan, engineering manager responsabile del CoreBluetooth in Apple, aggiungendo che il suo gruppo “ha passato molto tempo a mettere a punto la soluzione per soddisfare i requisiti di tecnologie integrate nelle batterie usate in apparecchi acustici e impianti cocleari. Con “Ascolto dal vivo” iPhone, iPad e iPod touch possono diventare un microfono remoto che invia suoni agli apparecchi acustici certificati “Made for iPhone”. È possibile ascoltare una conversazione in una stanza rumorosa o una persona che parla dall’altro lato della stanza.
La soluzione di Apple permette così a chi ha problemi di udito di usare iPhone non solo per le telefonate e FaceTime, ma anche per sfruttare tutte le funzionalità Voice Over per la lettura automatica di tutto ciò che è visualizzato a schermo, ma anche per sfruttare iPhone come microfono con la nuova funzione Live Listen (Ascolto dal vivo) per ascoltare un concerto o per una chiacchierata in un ristorante e così via: in tutti i casi l’audio è trasmesso direttamente da iPhone all’impianto acustico, inclusi quelli cocleari.
Le funzionalità si spingono oltre: con iOS 10 è possibile controllare la batteria dell’impianto acustico, la regolazione dei canali destro e sinistro, volume e treble, l’uso dei preset creati dagli specialisti in audiologia, fino ad arrivare alla modifica automatica dei parametri in base al luogo in cui si trova l’utente grazie a GPS e localizzazione. Per esempio le impostazioni cambiano senza l’intervento dell’utente per un ascolto ottimale quando entra in casa, mentre cammina per strada oppure quando viene rilevato l’ingresso in un cinema o in un ristorante.
La compatibilità con gli impianti acustici, ora anche con quelli cocleari, e la funzione Ascolto dal vivo vanno così ad aggiungersi alle già notevoli funzioni Accessibilità di Apple, presenti non solo su iOS ma anche su Mac e altri dispositivi di Cupertino. Nel campo smarpthone si tratta di una esclusiva per iPhone non ancora implementata su Android, soluzioni che fanno la differenza per tutti gli utenti con problemi fisici più o meno gravi. Da anni Apple è impegnata per rendere possibile l’uso dei propri dispositivi con funzioni di accessbilità avanzate per fare in modo che tutti possano comunicare, lavorare, divertirsi e tenersi in forma, anche gli utenti con disabilità.
