La borsa di Wall Street ha appena chiuso e il titolo azionario di Apple manda in archivio il miglior risultato della sua storia. Il prevedibile record di 446,66 dollari è giunto a termine di una giornata nel corso della quale la Mela ha veleggiato costantemente tra un +6 e un +7% spinta dai risultati fiscali della serata di ieri. Il precedente record, 431,37$, risale a pochi giorni fa, il 19 gennaio. Nel corso della giornata aveva raggiunto anche quota 454,45$.
Apple non veste, invece, la corona di società più capitalizzata al mondo. La contendente Exxon, che aveva cominciato male la giornata in borsa ed era precipitata sotto il valore complessivo di mercato di AAPL, ha poi recuperato terreno sulla spinta del recupero dell Dow Jones finendo invariata rispetto a ieri, ma davanti a Cupertino nel valore di capitalizzazione per “soli” tre miliardi di dollari: 418 miliardi contro 415.
Ma non è certo questo platonico titolo mancato che può rattristare gli investitori, e non stiamo parlando di solo quelli di Apple. Come abbiamo accennato nel corso del pomeriggio un significativo numero di corsi azionari di fornitori della Mela ha beneficiato di una spinta verso l’alto nella convinzione che la crescita del mercato iPhone, iPad, iPod e Mac sarà in grado di migliorare anche i loro conti.