Il Pokémon GO Fest che si è svolto a Chicago – evento pensato per festeggiare il successo del titolo targato Niantic – è stato un flop totale, con i server dedicati al gioco che hanno raggiunto una saturazione tale da impedire il funzionamento. Niantic non è riuscita a gestire la situazione (ne abbiamo parlato qui) e all’inconveniente si è aggiunto un diverso problema tecnico che causava il crash dell’applicazione a molti utenti per non parlare dell’immenso traffico di dati immenso generato in un’area ristretta, tutte problematiche che potevano essere facilmente risolte, soprattutto perché l’azienda conosceva prima il numero di partecipanti e i potenziali problemi che questi potevano creare in un’area ristretta.
L’evento di Chicago si è rivelato talmente disastroso al punto che alcuni partecipanti vorrebbero far causa a Niantic per ottenere ad esempio i rimborsi per le spese di viaggio, in particolare per le persone che sono arrivate all’infuori dello stato, molte da altri Paesi. L’avvocato Thomas Zimmerman, che sta pensando alla class action, dice che in città erano arrivate per l’evento anche persone dal Giappone.
Niantic ha fatto sapere che l’evento Pokémon GO Safari programmato per il 5 agosto a Copenhagen e Praga verrà posticipato, così eventi simili previsti a Stoccolma e Amsterdam, che avrebbero dovuto svolgersi il 12 agosto. Per il momento non è stato invece annullato l’evento Pikachu Outbreak previsto per il 14 agosto in Giappone e non si fa cenno ad annullamenti per altri eventi previsti in Francia, Spagna e Germania.
Gli sviluppatori spiegano di avere deciso di rinviare alcuni eventi per offrire la migliore esperienza di gameplay possibile. “Ci scusiamo per ogni inconveniente e speriamo comprenderete che la nostra priorità è garantire un’esperienza davvero fantastica per Pokémon GO Trainers in Europa e nel mondo”.
Per rimedire al problema del mancato svolgimento degli eventi, Niantic fa sapere che Pokémon “raramente visti in Europa” appariranno “per un breve periodo” in città selezionate.