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Facebook non lascia spazio a YouTube e imitandone le mosse abilita il supporto 4K per il flusso live stream a 360 gradi; questo significa, ovviamente, possibilità di godere di una migliore esperienza virtuale, tramite l’applicazione Facebook 360 per Gear VR.
Come parte di questo importante aggiornamento, riferisce la redazione di Engadget, Facebook aggiunge anche le funzionalità per donare e pianificare stream Live al servizio 360, nella speranza di aiutare la piattaforma a crescere. Nell’occasione dei nuovi aggiornamento, Facebook ha anche annunciato l’espansione al programma “Live 360 Ready”, che ora supporta dispositivi e suite software di terze parti.
Oltre alle camere Insta360 Air, Insta360 Nano e Insta360 Pro già certificati all’inizio di quest’anno, l’elenco “Live 360 Ready” ora include anche Giroptic IO, Nokia Ozo, ION360U, ORAH 4I, Z Cam S1, 360fly 4K Pro e Garmin VIRB 360. Sarà facile individuare l’hardware compatibile con la piattaforma, grazie ad un nuovo logo Facebook Live sulla confezione. Stranamente, i marchi più conosciuti, come Samsung e Ricoh, non sono ancora supportati.
Insomma, sembra che il colosso dei social network stia spingendo su una strada ancora nuova e non troppo nota. Probabilmente la prossima ondata di cuffie VR con risoluzione di visualizzazione 4K potranno essere utili alla causa, in grado di restituire un’esperienza ancor più immersiva. Al momento mancano dettagli in merito, ma la speranza è che Facebook in primis, ma anche altri produttori terze parti, possano iniziare nel breve periodo la produzione di nuovi visori.
C’è da dire che Facebook sta spingendo tanto sul pedale della tecnologia a 360. Giusto per citare qualche trascorso in merito, già nel corso dell conferenza F8 2016, Facebook aveva presentato “Surround 360”, un sistema di acquisizione portatile dotato di 17 telecamere che consente di riprende immagini a 360° senza bisogno di successive operazioni di stiching creando panorami da 41 megapixel. Insomma, ancora la tecnologia non sembra essere entrata nelle case di tutti gli utenti, ma il colosso è in prima linea, pronto per quando il fenomeno esploderà.