Dandelion è il nome di un progetto nato all’interno di Google X Lab, la struttura semi-segreta gestita di Big G che si occupa di sviluppare importanti innovazioni tecnologiche.
Come riportato sul sito web dedicato, Dandelion è un’azienda indipendente, nata con l’idea di rendere la geotermia accessibile e abbordabile. Gli impianti geotermici, lo ricordiamo, permettono di creare ambienti confortevoli, piacevolmente caldi d’inverno e freschi d’estate, utilizzando una tecnologia rispettosa dell’ambiente e vantaggiosa dal punto di vista economico. Questi sistemi sono diffusi in particolare nel Nord Europa, mentre in altri paesi sono ancora poco conosciuti.
I componenti dell’impianto prevedono tipicamente un sistema di captazione del calore, una pompa di calore geotermica, un sistema di accumulo e distribuzione del calore. Le tubazioni, quando fa caldo trasmettono il calore verso il basso irradiandolo in profondità, mentre in inverno favoriscono il processo contrario, assorbendolo e portandolo in alto.
L’energia termica è gratuita (eccettuato il consumo elettrico della pompa di calore) e indipendente dalle temperature esterne, con costi molto inferiori rispetto ai sistema di riscaldamento con caldaia a metano, e oltretutto un unico sistema permette sia di riscaldare sia di raffrescare l’edificio, eliminando i costi elevati per il condizionamento estivo.
Al momento Dandelion cerca persone interessate a testare testare la tecnologia nella regione dell’Upstate New York. Kathy Hannun, CEO di Dandelion, afferma l’adozione di sistema di questo tipo garantisce a una famiglia di medie dimensioni un risparmio fino a 63.000 dollari in un periodo di vent’anni. Non sappiamo se e quando arriverà al di fuori degli USA ma sarà interessante vedere come l’azienda controllata da Google contribuirà a far diffondere questi impianti prima di tutto in un paese che ha vissuto fino a pochi anni fa sul bassissimo sfruttamento delle energie alternative.