Ollie è l’ultimo nato della famiglia di giocattoli di Sphero che Macitynet ha avuto l’opportunità di provare nelle scorse settimane. Come l’originale Sphero e la sua evoluzione BB–8 si controlla tramite un’applicazione dello smartphone ma non si limita all’intrattenimento casalingo: la sua particolare forma, le ruote gommate e il potente motore elettrico al suo interno lo rendono un animale da gara, capace di raggiungere fino a 20 Km/h sull’asfalto.
Nella scatola
La confezione di vendita è molto minimale: al suo interno troviamo Ollie, il cavo microUSB per la ricarica e uno striminzito manuale utente, che ci spiega soltanto come scaricare l’app, come accoppiarlo allo smartphone e sostituire i pneumatici.
Gli accessori
Tra gli accessori acquistabili separatamente ci sono per l’appunto i pneumatici, ovvero coperture in gomma per le ruote che assicurano l’aderenza del robot sull’asfalto. Si possono sostituire in caso di usura oppure per modificare il tipo di aderenza durante l’utilizzo, come nel caso delle Ultra Tires (in verde nelle foto) che aumentano la superficie di appoggio e rendono leggermente migliore il grip su superfici liscie, assicurando inoltre un maggiore controllo specialmente quando si guida Ollie ad alte velocità, con derapate controllate al millimetro.
Sostituire le ruote? Armatevi di pazienza e coraggio
Sostituire le ruote non è affatto semplice, specialmente se si seguono le indicazioni del manuale utente. La documentazione consiglia infatti di fare leva sui cerchioni con una moneta. Ci abbiamo provato ma senza successo: in realtà è stato molto più facile affidarsi a un piccolo cacciavite a punta piatta.
Trovato l’arnese adatto bisogna comunque avere coraggio nell’effettuare lo smontaggio. Durante l’operazione la plastica scricchiola, si piega e dà tutta l’impressione di spezzarsi da un momento all’altro sotto le nostre mani: se fosse stato un nostro personale acquisto avremmo probabilmente posticipato la sostituzione delle gomme al giorno in cui si sarebbe rivelata inevitabile.
Tuttavia, proprio perché si trattava di un campione in prova, ci siamo spinti anche nel cambio gomme portando a termine l’operazione con successo. La plastica, che picchiettandola “suona a vuoto” e perciò non resistuisce quell’impressione di solidità che ci si aspetta in un prodotto di questo tipo, in realtà ha resistito a tutte le nostre sollecitazioni. Col senno di poi vi diciamo anche “oltre ogni aspettativa”, visto che durante i test su strada di cui vi parleremo tra poco è stato praticamente torturato con salti e cadute anche a qualche metro di altezza, riportando soltanto piccoli graffi e qualche lieve ammaccatura.
Com’è fatto
Plastica praticamente indistruttibile e ruote in gomma a parte, il robot giocattolo ha la forma di un cilindro (12 x 8 cm). Nell’area centrale è impresso il marchio di Sphero accompagnato da 4 bande rettangolari che si illuminano durante l’utilizzo. Sul bordo posteriore c’è una presa microUSB, anch’essa circondata da un anello luminoso, che funziona da indicatore per la calibrazione del controller.
E’ abbastanza pesante (circa 320 grammi) e il peso è distribuito in modo tale da mantene il robot sempre in equilibrio, con il logo posto frontalmente e la presa microUSB leggermente rivolta verso il basso, evitando così eventuali infiltrazioni d’acqua in caso di un improvviso scroscio di pioggia.
Come funziona
Per prima cosa è necessario scaricare l’app Ollie sullo smartphone (ecco i link per le versioni iOS e Android). Ad installazione completata si attiva il Bluetooth sul dispositivo, si avvia l’app e si seguono le istruzioni sullo smartphone per l’accoppiamento, che consiste nel dare un colpetto al giocattolo con lo smartphone: così facendo app e robot si “conoscono” e si abbinano nel giro di pochissimi secondi.
L’applicazione
Al primo utilizzo l’applicazione riproduce un tutorial che mostra, una dopo l’altra, le varie funzioni disponibili. Sostanzialmente l’app è molto semplice dal punto di vista dell’interfaccia grafica: posizionando il dispositivo in verticale si avrà un semplice pad per spostare il robot in tutte le direzioni, orientando il telefono invece in modalità orizzontale lo schermo si dividerà a metà riportando lo stesso pad sulla porzione destra del display, mentre quella destra ospita un’area touch destinata al controllo delle evoluzioni.
Oltre alla sezione di controllo, l’app mette a disposizione una scheda dedicata alle Impostazioni: qui è possibile regolare manualmente le performance del robot giocattolo tra Performance, Handling e Acceleration oppure optare per i preset già pronti all’uso selezionando il tipo di terreno (duro o soffice) e l’ambiente dove si giocherà, se in casa o all’aperto. Si può anche regolare il colore dei LED, bloccare l’orientamento del pad e poco altro. Un’ultima sezione, denominata Help, mostra tutti gli Spin Tricks che si possono eseguire, con le relative gesture per portarli a termine.
Test sul campo
Lo abbiamo provato principalmente lungo una pista ciclabile, il terreno perfetto in quanto la gomma delle ruote qui ha un’aderenza eccellente. Ci abbiamo messo diversi minuti per prendere confidenza con i controlli, non tanto per la gestione del pad quanto per abituarci alla risposta del robot ad alte velocità.
Consigliamo inizialmente di maneggiare con le impostazioni riducendo al minimo velocità e accelerazione e spostando il selettore della guida su Tight, riducendo così al minimo anche l’effetto derapata. In questo modo la velocità massima sarà sensibilmente ridotta e sarà possibile abituarsi alla velocità di risposta del pad per seguire una pista o effettuare brusche inversioni.
Con velocità e accelerazione al massimo, a nostro avviso diventa praticamente inguidabile dopo pochi secondi: supera facilmente i 20 chilometri orari, andando anche oltre su terreni in discesa e non sono poche le volte che si ribalta fino a perdere completamente il controllo se si forza il cambiamento di direzione.
Non c’è verso di farlo camminare su un prato e fa difficoltà ad avanzare in tutti quei terreni misti come il bordo della pista ciclabile delle nostre prove, intervallata da ciuffi d’erba. E’ altrettanto difficile guidarlo al massimo della velocità su superfici completamente lisce come un porticato, ma è anche molto divertente se si sposta il selettore della guidabilità su Drift: il robot scivola e derapa a ogni curva, con testacoda e perdita di aderenza anche a velocità ridotte.
Specifiche tecniche
Ollie non è fatto solo di velocità, che come detto può superare i 20 Km/h (la scheda tecnica dichiara 23 Km/h). Grazie alla tecnologia Bluetooth il controllo tramite smartphone può avvenire anche a 30 metri di distanza e in base alle nostre prove con una sola carica si riesce a giocare con il dispositivo per quasi un’ora consecutiva.
Conclusioni
Con l’esperienza di utilizzo di altri prodotti Sphero alle spalle riteniamo Ollie una piccola svolta in questa categoria di giocattoli smart per via della sua nuova forma, non più sferica ma cilindrica, la cui spinta arriva da due ruote e non dalla rotazione stessa del corpo. Ciò permette a Ollie di raggiungere velocità elevate portando la giocabilità a un livello superiore. E’ difficile da controllare ma con un po’ di allenamento si può riuscire a ottenere la giusta padronanza per sfidare poi altri amici anche in corse improvvisate sotto al porticato di casa.
Prezzo al pubblico
Ollie by Sphero è in vendita su Amazon per 119 euro ed è disponibile anche in una particolare versione Darkside. I pneumatici Ultra Tires costano invece 24 euro.