Ryan Gavin, dirigente di Microsoft, afferma che l’iPad Pro è una risposta di Apple ai dispositivi Surface. Intervistato da Business Insider, il general manager for Surface della Casa di Redmond, dice che l’iPad Pro è “chiaramente un esempio” di Apple che segue Microsoft e non il contrario.
“Pensateci, se avessimo guardato loro (Apple, ndr) non avremmo creato un prodotto come il Surface Pro o il Surface Book” ha detto Gavin. “Abbiamo tratto insegnamenti e perfezionato per anni i nostri prodotti nella categoria 2-in-1”, “quando il Surface è stato inizialmente lanciato, tutti erano scettici, loro compresi. E poi ci hanno seguito, e l’iPad Pro ne è un chiaro esempio”.
Microsoft dice che naturalmente presta attenzione alla concorrenza, ma quando si è trattato di costruire l’hardware Surface, “non abbiamo guardato ad Apple” ha detto ancora Gavin.
Il nuovo Surface Pro vanta processori Kaby Lake e fino a 13.5 ore di autonomia. Il sistema ibrido può essere configurato con unità di storage SSD fino a 1TB, fino a 16GB di RAM, integra porte USB 3.0, lettore di schede microSD, porta Mini DisplayPort, grafica Intel HD Graphics 615, 620 o Iris Plus Graphics 640.
Nel 2012 Cook nel corso della presentazione dei risultati di una trimestrale, aveva detto che i cosiddetti “convertibili” presentavano troppi compromessi per allettare i consumatori. “Si può fare convergere un tostapane e un frigorifero” aveva detto Cook, “ma queste cose probabilmente non saranno mai apprezzate dall’utente”. La frase di Cook era diventata un vero tormentone suscitando tempo dopo anche la replica da parte di un portavoce di Microsoft che, a poche ore dalla presentazione del Surface Pro 4, aveva pubblicato un messaggio con il rozzo disegno di un ibrido tostapane/frigorifero accompagnato dal testo: “Spero che oggi vi piacerà lo spettacolo”.
Mac e iPad continuano a essere due dispositivi fondamentalmente diversi ma l’iPad Pro integra funzionalità che fiano a poco tempo era possibile ottenere solo con un computer, diventando più simili ai prodotti 2-in-1 amati da Microsoft. Cook afferma che l’iPad Pro è pensato per essere un dispositivo in grado di permettere a “molte persone” di sostituire un notebook o un computer desktop. “Lo cominciano a usare e si rendono conto di non avere più bisogno di usare altro, esclusi i telefoni”.