Andy Rubin, ex- Google e co-fondatore di Android, non ha avuto problemi a garantirsi i finanziamenti per Essential, la sua nuova startup che ha da poco presentato l’omonimo smartphone e l’immancabile speaker smart per la casa, ed il valore della società sembra avere già raggiunto 1 miliardo di dollari.
La maggior parte delle aziende nei primi tempi fatica a conquistare l’attenzione degli investitori, tanto che anche solo raggiungere un milione di dollari potrebbe essere un traguardo significativo, ma Andy Rubin è già riuscito a raccogliere 300 milioni di dollari a supporto per la sua neonata azienda, da nomi come Tencent, Foxconn e Redpoint Ventures.
Oltre ai 300 milioni di dollari, però, secondo Bloomberg, la valutazione della società è vicina a 1 miliardo dollari, se non già oltre. Si tratta di una cifra imponente per un’azienda appena nata che non ha nemmeno commercializzato – ad oggi – un solo prodotto.
Bisogna però ricordare che la startup è guidata da Andy Rubin, l’uomo responsabile della nascita e crescita di Android, il sistema operativo mobile oggi numero uno del mondo per diffusione, senza dimenticare le sue passate esperienze di successo, in Danger ed in Apple stessa.
A Rubin resta la responsabilità di confermare con i fatti e con le cifre il valore che Bloomberg e gli investitori hanno già consegnato alla sua azienda sulla fiducia.