Il nuovo iPad Pro 10,5″ porta con sé molte novità positive per la linea dei tablet di Apple, ma bisogna anche prendere le misure con le sue nuove caratteristiche per capire quali conseguenze comporta. A cominciare dalle dimensioni.
Il “vecchio” iPad Pro 9.7 (non più in vendita su Apple Store) aveva dimensioni analoghe a quelle degli altri iPad 9.7, ad esempio le due generazioni di Air e l’attuale iPad 2017. Gli unici cambiamenti erano nello spessore e il peso, ma quest’ultimo è irrilevante e varia solo di pochi grammi anche nello stesso modello a seconda che sia la versione WiFi oppure WiFi+Cellular.
In particolare, l’iPad Pro 9.7 ha dimensioni 24 cm per 16,95 cm per 0,61 cm. Lo schermo ha una risoluzione, come detto, di 2048 per 1536 pari a 3.145.728 pixel. Luminosità da 511 nits e 264 ppi con gamma di colori ampliata P3.
Anche l’iPad 9.7 2017 attualmente in commercio ha le stesse misure (è solo un po’ più spesso: 7,5mm) e quindi “calza” i medesimi accessori, anche se in alcuni casi con difficoltà. Sono invertiti i magneti della chiusura che spegne lo schermo, ad esempio, e non c’è la porta Smart Connector che permette di usare la tastiera e gli altri accessori di iPad Pro. Lo schermo infine non è compatibile con Apple Pencil.
Invece, il nuovo iPad Pro 10.5 ha sia lo schermo compatibile (anzi migliorato) per Apple Pencil che lo Smart Connector. Dovrebbe quindi ereditare molti accessori dal vecchio modello Pro. Peccato invece che non sia così perché non solo lo schermo ma anche le dimensioni della scocca cambiano.
Infatti, non è solo lo schermo ad essere più grande, con una nuova risoluzione di 2.224 per 1.668 pixel (pari a 3.709.632 pixel, circa 600mila in più) con una risoluzione di 264 ppi, 600 nits e gamma di colori ampliata P3. C’è anche la dimensione fisica della scocca.
L’iPad Pro 10.5 ha dimensioni di 25,06 cm per 17,41 cm per 0,61 cm. Stesso spessore del vecchio iPad Pro però con un centimetro in più sul lato lungo e mezzo su quello corto. Questo mette automaticamente fuorigioco tutti gli accessori, anche quelli solo “frontali” che non risentono degli spostamenti che Apple ciclicamente fa ai sensori acustici, alle casse audio e alla video-fotocamera posteriore. È il caso, insomma, della (costosa) tastiera Smart Keyboard di iPad Pro 9.7 che non è più compatibile, nonostante la comune porta Smart Connect, con il nuovo iPad.
Un peccato, perché la tastiera smart è un accessorio da 179 euro che da un punto di vista tecnico non avrebbe avuto problemi a funzionare con il nuovo hardware ma che adesso, salvo sorprese da verificare sul campo in sede di prova comparata, va direttamente in soffitta.
La decisione di Apple di avere un apparecchio con uno schermo maggiore su una scocca con una superficie leggermente più grande porta con sé però questa conseguenza, infatti, tutta da valutare per chi volesse aggiornare il suo iPad Pro prima generazione con quello seconda generazione, più potente e performante anche come resa video. La buona notizia però è che la penna di Apple è sempre compatibile e anzi, assieme alle nuove cover progettate a Cupertino guadagna anche un astuccio custodia in pelle (35 euro, quattro colori) già integrata nelle custodie in cuoio (quattro colori da 140 euro l’una), e funziona meglio con una latenza minore (20 millisecondi) e un tratto ancora più fluido.