Per costruire i primi tablet Windows 8 basati su hardware ARM Microsoft sembra adotterà un approccio molto diverso da quello completamente libero fino a oggi impiegato nel mondo dei PC: il colosso di Redmond infatti sembra intenzionato a far scegliere ai partner solo due costruttori, uno principale e uno secondario. E’ questo quanto si apprende da una anticipazione di DigiTimes in cui vengono anche elencati i primi possibili accordi più importanti.
Qualcomm avrebbe scelto Samsung come costruttore principale e Sony come secondario. Texas Instruments collaborerà con Toshiba e Samsung, quest’ultimo indicato come costruttore secondario. Infine Nvidia realizzerà tablet ARM-Windows 8 con Lenovo e Acer. Occorre notare che si tratta di un elenco non ufficiale in cui però spicca l’essenza di Asus, uno dei primi 5 costruttori mondiali di computer. Trattandosi di una indiscrezione occorre attendere per verificarne l’attendibilità: nel caso dei costruttori di PC non inclusi nell’elenco, non solo Asus ma anche HP, Dell e molti altri di dimensioni miniori, sembra che questi potranno costruire liberamente tablet Windows 8 basando però l’hardware su processori Intel e non ARM, una scelta che potrebbe portare a sistemi più spessi, meno ottimizzati e con minore autonomia.
Infine se questa strategia verrà confermata risulterebbe un primo passo di Microsoft nella direzione sempre prediletta da Apple per l’elevata integrazione tra hardware e software. Soprattutto negli smarpthone e nei tablet le scelte di Apple e l’elevata integrazione tra sistema operativo, hardware e applicazioni ha permesso di realizzare sistemi altamente ottimizzati, com maggiore autonomia e più facili da usare. Il vincolo di scegliere esclusivamente due partner invece di operare liberamente sembrerebbe proprio rivolto in questa direzione.