Dovevamo immaginarlo che KITT, la futuristica automobile della serie televisiva Supercar degli anni ‘80, prima o poi sarebbe diventata realtà. Ma se per l’auto che ci viene a prendere forse dovremo aspettare ancora un po’, per poterci parlare tramite smartwatch l’attesa è giunta al termine.
Neanche a dirlo è grazie al sistema chatbot di Facebook Messenger, la piattaforma di messaggistica del celebre social network di Mark Zuckerberg, che i possessori di un’automobile Tesla da questo momento possono chattare con la propria autovettura per conoscere l’autonomia residua o controllare la chiusura centralizzata a distanza. Con TeslaBot – questo il nome dell’automa sviluppato da SmartCar – la comunicazione avviene in maniera del tutto naturale, come siamo in parte già abituati a fare con gli assistenti vocali dei nostri smartphone.
Con poche domande potremo conoscere la temperatura interna dell’abitacolo e, se siamo a poche centinaia di metri di distanza, potremo anche azzardare un’apertura anticipata del tettuccio e rinfrescare l’ambiente, magari accendendo anche il climatizzatore per avere l’auto già pronta al nostro arrivo. E poi quante volte capita di dover scendere tutta la rampa di scale per arrivare fino al parcheggio e controllare se abbiamo chiuso le portiere. Tutto questo ora è un lontano ricordo: sarà l’assistente via chat a fare il controllo al posto nostro e, qualora ce ne fossimo dimenticati, sarà lui stesso a chiederci se vogliamo chiuderle.