Di recente abbiamo provato le cuffie Mpow MPBH059AH, una sigla che non dice nulla ma che ad ogni modo etichetta uno specifico modello del produttore dotato di ampi padiglioni sovraurali ed una struttura capace di potersi ripiegare per agevolarne il trasporto.
Partendo proprio dall’estetica, sono realizzate principalmente in plastica lucida, nel complesso molto leggera ma facile da sporcare: basta infatti passarsele tra le mani pochi minuti per ricoprire tutta la superficie di ditate. La struttura è molto flessibile (i padiglioni si riescono ad allontanare anche di 20 centimetri tra loro) e con eccessive torsioni la plastica scricchiola leggermente: al suo interno c’è un’anima di metallo che si nota nel momento in cui si allontana ciascuna cuffia dall’archetto per estenderne la misura (fino a 2.8 cm) e le varie parti sono montate tra loro attraverso alcune viti a stella, non proprio belle da vedere ma sicuramente funzionali allo scopo.
Nella sezione interna delle cuffie un’ampia parte dell’archetto che poi di fatto poggia sulla testa è fortemente imbottita da uno strato in gommapiuma ricoperto da un tessuto in simil-pelle che viene bloccato alle due estremità dell’archetto per mezzo di due piastre metalliche avvitate alla struttura. Questa è la parte che ci è piaciuta meno: sebbene chi scrive ha la testa costantemente rasata, prestandola ad alcuni nostri familiari non sono stati rari i casi in cui i capelli si sono impigliati proprio in questo punto con conseguenze se vogliamo anche un po’ dolorose.
I padiglioni sono molto ampi: il foro interno misura all’incirca 5 centimetri in altezza e 3 in larghezza ed offrono un’imbottitura in gommapiuma che, come nell’archetto, è altrettanto generosa (1.5 centimetri di spessore). Entrambi inoltre si possono inclinare leggermente verso l’alto o verso il basso per adattarsi meglio alla conformazione della propria testa.
Nel complesso le cuffie non sono leggerissime (252 grammi) ma con un utilizzo prolungato il peso si sopporta comunque piuttosto bene: il problema comune invece a questa tipologia di cuffie e che abbiamo riscontrato anche con le Mpow in prova riguarda il dolore alla cartilagine delle orecchie indossando gli occhiali da vista per via della pressione dei padiglioni sulle aste.
Le cuffie, dicevamo, sono di tipo Bluetooth (4.0) ma si possono collegare anche via cavo per risparmiare batteria o per sfruttarle con dispositivi dove la tecnologia senza fili è assente: il cavo, di tipo jack da 3.5mm, è incluso in confezione insieme al cavo microUSB per la ricarica della batteria interna. Le prese si trovano rispettivamente sul fondo dei padiglioni sinistro e destro. Sul lato esterno di quest’ultimo, tra l’altro, troviamo la pulsantiera che permette di gestire la riproduzione musicale direttamente dalle cuffie.
Da questo punto di vista segnaliamo il *controllo indipendente del volume*: il telecomando di molte cuffie oggi permettono di controllare il volume del player multimediale del dispositivo accoppiato. Qui invece abbiamo un secondo volume indipendente da controllare, ciò significa che se vogliamo poterlo aumentare al massimo soltanto dalle cuffie saremo costretti prima a portarlo al massimo sul dispositivo (nel caso delle nostre prove, un iPhone 7) e successivamente controllare il resto dalle cuffie.
Arriviamo quindi alla *prova su strada*: il volume massimo, e ve lo dice uno con l’orecchio “delicato”, non è poi così assordante. All’aperto Guglielmo Tell di Rossini nel momento clou del brano non riesce comunque a sovrastare il rombo di un’automobile che ci supera a una decina di metri di distanza mentre in casa riesce comunque ad isolarci dai rumori di fondo come il ticchettio dei tasti mentre scriviamo queste righe ma non quello, ad esempio, di un cellulare che squilla a qualche metro da noi.
Potenza a parte, la qualità di riproduzione audio è nella media. Nessuna frequenza eccelle particolarmente e il suno in generale risulta meno squillante di quello che si percepisce, ad esempio, con le EarPods di Apple. Il pianoforte in Carribean Blue risulta piuttosto scuro mentre i bassi in Brass Monkey di Beastie Boys sono piuttosto presenti anche se non ci hanno entusiasmato particolarmente.
Conclusioni e prezzo al pubblico
Le cuffie Mpow MPBH059AH sono in vendita su Amazon per 31,99 euro. A questo prezzo la maggior parte delle cuffie in vendita non offrono la tecnologia Bluetooth, motivo che potrebbe così giustificarne già l’acquisto a fronte anche della possibilità di agganciarle ad un qualsiasi dispositivo tramite cavo qualora se ne presentasse la necessità. Poterle ripiegare per occupare meno spazio in borsa (circa 13x17x8 centimetri ed una praticità agevolata dalla sacca inclusa in confezione) è un altro valore aggiunto.