Apple Pay da oggi è disponibile in Italia. Anche se nel momento in cui scriviamo il sistema non è ancora formalmente attivo, Apple ha fatto sapere con alcun dichiarazioni formali (tra cui un all’agenzia di stampa Ansa) che nel corso della giornata sarà possibile usare il sistema di pagamento elettronico.
Termina così l’attesa per il lancio del servizio di pagamento mobile che virtualizza le carte di credito su iPhone, iPad, Apple Watch e Mac nel nostro paese e che da ora permette anche ai clienti italiani di effettuare pagamenti online (nelle app iOS e su Safari) e nei negozi dotati di POS contactless NFC abilitati.
Il lancio nel Bel Paese non giunge certo inaspettato: lo scorso marzo Apple lo aveva infatti reso noto pubblicamente aggiornando le pagine di supporto, dove per la prima volta compariva la compatibilità del servizio fin dal lancio con tutte le carte Visa e Mastercard fornite da Unicredit, Carrefour Banca e Boon.
In arrivo è anche il supporto di clienti di CartaBCC, ExpendiaSmart, Fineco, Hype, N26 e Widiba.
Banca Mediolanum e American Express, sono coinvolti nel progetto e arriveranno anch’essi a breve.
Pochi giorni fa alcune nostre fonti che ritenevamo affidabili ci avevano confermato l’imminenza dell’ arrivo del servizio nel nostro paese, il numero sedici nella lista di quelli dove Apple Pay è disponibile. Una conferma indiretta si era avuta già ieri pomeriggio quando, come ci avevano segnalato alcuni lettori, attraverso un rapido consulto delle Mappe di Apple era già ben visibile l’icona di Apple Pay sul segnaposto di Mappe per diversi negozi tra cui UniEuro, Esselunga, Carrefour, Ikea e McDonalds, oltre che ovviamente tutti gli Apple Store dislocati sul suolo italiano. Auchan, Eataly, Ovs, Sephora sono altre realtà dove sarà possibile usare la carta elettronica.
Il servizio è approdato nel nostro paese dopo una lunga gestazione e un periodo di incubazione negli Stati Uniti dove ha debuttato nell’ottobre del 2014. Apple Pay si è poi ed esteso nel corso degli anni in altri quattordici paesi (nell’ordine: Regno Unito, Canada e Australia nel 2015; Cina, Singapore, Svizzera, Francia, Hong Kong, Russia, Nuova Zelanda, Giappone e Spagna nel 2016), con Irlanda e Taiwan a chiudere la lista (lancio avvenuto rispettivamente il 7 marzo e il 29 marzo scorso).
Una maturazione avvenuta per gradi e che si appresta a sfociare in una digitalizzazione dei pagamenti anche in Italia: anche per noi inizia ufficialmente il conto alla rovescia per dare l’addio al portafogli.
Per tutte le informazioni su Apple Pay vi rimandiamo alla sezione dedicata di Macitynet e alla nostra guida passo passo sull’attivazione.