ScreenFlow è un programma molto noto tra i video-blogger, poiché consente con estrema semplicità di effettuare il video-recording dello schermo, applicando effetti e registrando nello stesso tempo quanto visibile nella iSight integrata dei Mac. QuickTime X, il nuovo player di serie con Mac OS X 10.6 “Snow Leopar” include gli strumenti per acquisire audio o video utilizzano la webcam / microfono integrati e pubblicare i contenuti su MobileMe o YouTube ma non offre tutte le funzionalità che offre un programma specifico come ScreenFlow.
In questa nuova versione è stato integrato uno strumento per la pubblicazione immediata su YouTube (in risoluzione standard o HD), sono state aggiunte nuove transizioni 2D e 3D, è stato integrato un tool che consente di modificare la velocità di recording e editing, sono stati integrati tool per migliorare la gestione dell’audio (è possibile avere, ad esempio, una traccia con la voce e un’altra con la musica, regolando di fino l’audio della seconda). La traccia con l’audio e il video importata in fase di screencasting può essere separata e si può lavorare sulle due tracce in modo indipendente. Interessante anche la possibilità di “congelare” singoli frame, regolare la velocità delle clip e mettere in pausa la registrazione per continuare in un secondo momento.
Finalmente è supportato il drag&drop di media nel canvas del programma (così come il copia & incolla) ed è stato inclusa un’opzione che permette di esportare tutto il materiale usato nella creazione dello screencast in un package (il software provvederà da solo a preparare una cartella con tutto il materiale usato).Tra le nuove caratteristiche di minor rilievo ma sempre utili, la presenza di menu con voci contestuali e la possibilità di utilizzare delle abbreviazioni di tastiera per ridimensionare la timeline, attivare/disattivare lo zoom, allineare i clip. Non mancano tool per la correzione colore e la possibilità di esportare singole porzioni di uno screencast.
I requisiti mini di questa versione, sono: un Mac con Mac OS X 10.5 o superiore, CPU G4 o Intel (è raccomandato una macchina con Core 2 Duo), una scheda video che supporta Quartz Extreme (per l’attivazione di particolari effetti di transizione).
ScreenFlow 2.0 costa 99$ USA. L’aggiornamento dalla versione precedente costa 29$ USA. Dal sito del produttore è possibile scaricare una versione dimostrativa.
http://www.telestream.net/screen-flow/overview.htm
[A cura di Mauro Notarianni]