Saranno George Clooney o Noah Wyle ad interpretare Steve Jobs nel film dedicato alla sua vita? Secondo Now Magazine, le due star della serie tv ER sono ancora insieme in prima linea, ma questa volta come candidati al ruolo di Steve Jobs nella pellicola ispirata alla biografia ufficiale del cofounder di Apple.
Le riprese dovrebbero incominciare nel 2012, ma la scelta dell’interprete principale non è ancora stata fatta. La Sony, che ha acquistato i diritti della biografia di Walter Isaacson, dopo aver chiesto ad Aaron Sorkin – sceneggiatore di The Social Network – di adattare la sceneggiatura del film (Macity ne parla in questo articolo), non si è ancora sbilanciata sulla scelta dell’attore protagonista.
Certo, la scelta è difficile. A quanto pare, sempre secondo Now magazine, George Clooney al momento è il preferito. Non è difficile da immaginare: il premio Oscar che è entrato nel cuore delle donne grazie al dottor Doug Ross, interprete eclettico amato dai fratelli Coen e collezionatore di nomination prestigiose non può avere rivali.
Almeno sulla carta. Il suo collega nel pronto soccorso del County General Hospital di Chicago, il più giovane e inesperto Noah Wyle, aveva, infatti, convinto l’unica persona che potrebbe avere diritto di parola: Steve Jobs.
Wyle, che ora è sul piccolo schermo con la serie Falling Skies, ha recitato nel 1999 la parte di Jobs nel film I pirati di Silicon Valley. Lo stesso anno il Ceo della Apple gli ha chiesto di apparire sul palco del Macworld, al momento dell’apertura dell’evento, e di ripetere la performance.
Wyle non solo è salito sul palco, ha imitato la sua gestualità, ha salutato con le mani giunte, ha usato le parole che Jobs era solito utilizzare, ma ha anche preso lezione direttamente da Jobs. Quando è salito sul palco, Steve Jobs ha scherzato con lui, ricordandogli che “Insanely Great” era un modo di dire che usava dieci anni prima. L’unico neo trovato da un regista davvero esigente come Jobs.