La potenza di calcolo di un supercomputer unito al consumo di un dispositivo mobile. E’ questo l’obiettivo del progetto Mont-Blanc condotto da Nvidia presso la struttura del Barcelona Supercomputing Center e di recente presentato alla Sc11 di Seattle.
Il supercomputer per la prima volta vede l’utilizzo delle Cpu a basso consumo Tegra 3 (Soc basato su tecnologia ARM), unito alle schede grafiche ad alte performance Cuda. A breve periodo – dice l’azienda di Santa Clara in una nota per la stampa -, l’obiettivo è di migliorare l’efficienza energetica da due a cinque volte rispetto agli altri computer dalle migliori prestazioni attualmente disponibili. «Oggi – spiega Alex Ramirez, responsabile del progetto Mont-Blanc – da sola la Cpu utilizza oltre il 40% dell’energia di un sistema». Il nuovo progetto di Nvidia, prosegue, «si affiderà ad acceleratori di calcolo efficienti e processori ARM usati nei dispositivi mobili per ridurre da quattro a dieci volte i consumi entro il 2014». Per il futuro gli obiettivi sono ancora più ambiziosi. Per i supercalolatori di futura generazione il traguardo è di migliorare l’efficienza energetica fino a 30 volte.
Per supportare lo sviluppo di questa tecnologia Nvidia ha pensato ad un kit hardware e software per sviluppatori. Il kit, la cui parte hardware sarà curata dall’italiana Seco, sarà in distribuzione nella prima metà dell’anno prossimo.