Non sarà il martelletto di un giudice in qualche aula di un tribunale a decidere la controversia insorta tra Maradona e Konami: le parti hanno siglato un accordo extra giudiziale per comporre interamente la controversia. Non solo: Maradona promuoverà PES fino al 2020.
I più attenti ricorderanno i termini della questione portata alla luce all’inizio del mese di aprile scorso. Al Pibe de Oro non è andato giù che la società sfruttasse in PES 2017 la sua immagine, senza permesso alcuno. Di queste ore, però, la notizia della pace tra Maradona e Konami; non sono noti gli accordi economici tra le parti, ma un particolare è stato diffuso: il calciatore promuoverà PES fino al 2020. Inoltre, il campione ha già dichiarato che devolverà parte del ricavato dell’accordo per il miglioramento dei campi da calcio nella sua nativa Argentina.
Insomma, una grande inversione rispetto ai termini iniziali della questione, che avrebbero potuto avviare un processo giudiziario. Non sarà così, e per evitarlo Konami si è spinta fino in Argentina per partecipare direttamente alle trattative con il calciatore. Lo sforzo del colosso videoludico, a dire il vero, non sorprende: la serie PES è da anni considerata un passo indietro rispetto al rivale FIFA di EA Sports, e perdere i diritti di Maradona avrebbe segnato un altro passo negativo per la serie calcistica.
Con questi accordi, sicuramente dispendiosi in termini economici, Konami spera di far ripartire la serie, e di colmare quel gap tecnico che negli anni ha visto una completa inversione dei ruoli, tanto che ad oggi, diversamente dal passato, la serie FIFA è considerata il vero punto di riferimento per tutti gli appassionati.