Per crescere, ad Apple, serve l’acquisizione di una società media o cloud importante. Sulla scia delle considerazioni dei giorni scorsi, un analista di Citibank ha ipotizzato le società che potrebbero rientrare nel mirino di Apple. I nomi sono tra i più importanti: Netflix, Disney e, addirittura, Tesla, o altri ancora.
Secondo quanto dichiarato da Jim Suva, l’acquisizione di Netflix sarebbe probabile al 40%, quella Disney al 35% e Tesla al 10% per cento, insieme ad altre società. E così, Apple potrebbe preparare il grande colpo e trasformarsi in un colosso tecnologico con particolare attenzione al reparto media, anche se la scelta più logica sarebbe quella di acquisire Disney. Tra le altre probabili acquisizioni ci sarebbe anche Tesla, Hulu, Activision Blizzard, Electronic Arts e Take-Two Interactive.
“Come Apple, Netflix è globale, non ha asset che non sono core (come invece Disney) e sta rivoluzionando l’ecosistema video globale. Apple potrebbe aiutare nell’accelerare questa rivoluzione”, ha scritto Suva.
È un periodo positivo per Apple, come dichiarato dal colosso durante l’ultimo rapporto finanziario, dove si evidenziano ricavi superiori alle aspettative del Wall Street, con entrate pari a 52,9 miliardi di dollari, con le vendite supportate soprattutto da iPhone, anche se diminuite leggermente rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Sulla base di queste cifre, lo stesso Suva ritiene che Apple potrebbe spendere almeno un terzo dei suoi ricavi per fusioni e acquisizioni. Ed allora, a queste ultime voci, vanno anche sommate quelle di Barclays di qualche giorno fa, secondo cui Apple avrebbe intrattenuto importanti trattative con società media, tra le quali Paramount e Sony, mentre secondo altre voci Apple avrebbe preso contatti con Imagine Entertainment e anche Time Warner.