Se sognate un MacBook Pro in alluminio nero, potrebbe essere giunta l’ora di rinfocolare le vostre speranze. La possibilità di far tornare sulle vostre scrivanie o nelle borse dispositivi Apple nell’apprezzata e mai dimenticata tinta che fu dei PowerBook e poi dei MacBook rimbalza dalla Repubblica Ceca
Alcuni studenti cecoslovacchi dell’Istituto di Fisica dell’Accademia delle Scienze di Praga hanno scoperto un modo economico per colorare di nero l’alluminio, eliminando i costi elevati dei processi produttivi utilizzati fino adesso (esposizione laser o vapore).
L’alluminio nero è utile nell’industria hi-tech per la sua capacità assorbente e potrebbe, inoltre, essere utilizzato per aumentare l’efficienza dei pannelli solari, per produrre sensori chimici, oltre ad avere vari possibili impieghi in ambito militare (l’alluminio verniciato di nero è in grado di assorbire le microonde emesse da alcuni radar rendendo impossibile individuare alcuni veicoli). Apple potrebbe sfruttare la soluzione in questione per realizzare MacBook Pro in alluminio nero: la sua grande esperienza con le leghe metalliche amorfe (vedi LiquidMetal) consentirebbe di ottenere risultati potenzialmente molto interessanti.
Ricordiamo che l’ultimo Mac nero MacBook in policarbonato di colore nero è stato commercializzato dal 2006 fino a ottobre del 2008 e ha a tutt’oggi grandi schiere di estimatori. Apple avrebbe potuto produrre nuovi MacBook di colore nero in alluminio leggero ma i processi industriali disponibili fino ad oggi avrebbero rallentato la produzione e aumentato i costi del prodotto finale.
[A cura di Mauro Notarianni]