Come fa SIRI a sapere che abbiamo bisogno di lei (o lui, a seconda della personalità che avete voluto assegnare al sistema di riconoscimento vocale di iPhone)? La risposta è in un sensore che rileva la presenza del volto e risveglia il software. A scoprire questo piccolo segreto è stata iFixIt grazie ad un riesame delle componenti ricavate dallo smontaggio di iPhone 4S.
Durante la rituale dissezione di questo come di tutti gli altri dispositivi Apple, i tecnici di iFixIt avevano notato la presenza di un piccolo “punto” di colore scuro accanto al sensore di luce ambientale ma non avevano attribuito alla scoperta un grande significato anche perché un sensore c’era già anche prima e serviva per spegnere lo schermo e disattivare la tastiera ogni volta che si faceva una chiamata via rete cellulare o via Skype. La differenza è nel fatto che, come hanno scoperto successivamente i tecnici americani, il sensore viene attivato ogni volta che si accende lo schermo.
La ragione è spiegata, appunto, dalle necessità di SIRI di sapere quando portiamo il telefono all’orecchio perché in quel momento possiamo dare al sistema di riconoscimento vocale un ordine. Come noto, infatti, SIRI può essere richiamato tenendo premuto il tasto home o, appunto, portando il telefono all’orecchio. Per questo in iPhone 4S il sensore ha un’attività più “intensa” di quanto non accada nei precedenti modelli.
