Alcuni piccoli cambiamenti nella gestione della rete WiFi, particolarmente apprezzati dagli utenti del nuovo Mac OS X 10.6 Snow Leopard, vengono elencati dal sito specializzato TidBits.
Prima di tutto facendo click sull’icona Airport nella barra dei menu, è possibile conoscere il livello di segnale per ciascuna rete wireless riconosciuta e visualizzata (comodo, ad esempio, per sapere “al volo” la wireless con il segnale di miglior qualità , senza bisogno di fare prove con più reti).
Tenendo premuto, invece, il tasto “Alt” prima di fare click sull’icona AirPort nella barra dei menu è possibile visualizzare varie informazioni tecniche: il protocollo utilizzato, il MAC address, il canale e la banda utilizzata, il tipo di sicurezza, ecc.
Il computer in stop può integrarsi con il meccanismo di discovery di Bonjour (il protocollo che Apple utilizza per mettere a disposizione i servizi sulla rete); tutti i Mac di recente produzione possono essere risvegliati dallo stop abilitando il file sharing. E’ possibile sfruttare l’AirPort Extreme o una TimeCapsule come una sorta di proxy per consentire agli altri utenti di accedere alle risorse condivise del computer, ad esempio le stampanti o le playlist di iTunes condivise anche quando il computer si trova in stop.
Ultimo cambiamento anche nella sezione “Fuso orario” delle Preferenze “Data e Ora”: è ora possibile sfruttare anche la rete WiFi per determinare (se possibile) e impostare automaticamente il fuso orario in base alla posizione dell’utente. L’opzione è utile per chi viaggia molto in giro per il mondo: il computer sarà automaticamente impostato sul fuso orario giusto; il sistema sfrutta tecnologia denominata “Core Location” e individua gli hot-spot Wi-Fi conosciuti per impostare automaticamente il fuso orario.
[A cura di Mauro Notarianni]