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La collaborazione di Apple con il Conservation Fund per la tutela di oltre 14.500 ettari di foresta negli Stati Uniti orientali che ha consentito di raccogliere più di 13.000 tonnellate di legno in maniera sostenibile, è solo l’inizio di quello che sperabilmente diventerà un trend. Lo spiega al Triangle Business Journal Mary Watzin, preside del College of Natural Resources della North Carolina State University.
La multinazionale di Cupertino ha da tempo avviato una collaborazione con l’organizzazione non-profit The Conservation Fund per tutelare e proteggere in modo sostenibile le foreste. L’obiettivo è ridurre e ottimizzare il consumo di carta, approvvigionarsi da foreste a gestione sostenibile o da fonti di legname controllate. Watzin spiega che la Nord Carolina, con le sue ricche risorse forestali, offre molte opportunità di partenariato nel campo della silvicoltura. “Sempre più i proprietari terrieri sono alla ricerca di modi per gestire le foreste con piani di sostenibilità perché moltissime aziende chiedono che il materiale loro fornito provenga da fonti sostenibili”. “I loro clienti vogliono che le aziende produttrici siano impegnate a vendere prodotti commercializzati in confezioni che arrivano da un mercato sostenibile“.
L’Hofmann Forest dell’Università statale della Carolina del Nord lo scorso anno ha siglato un accordo con la Natural Resources Foundation per garantire la sostenibilità dei territori e contribuire alle entrate annuali del College of Natural Resources offrendo al Resource Management Service i diritti di crescere, espiantare e trapiantare alberi da legname su più di 54.000 acri di area forestale. Il target sono le aziende alla ricerca di legname sostenibile. Apple ha fatto un ulteriore passo avanti acquistando e tutelando le foreste sostenibili.
Kathy Abusow, presidente e CEO di Sustainable Forestry Initiative di Washington D.C. spiega che l’investimento di Apple nelle foreste è una mossa unica e insolita. Normalmente le aziende acquistano da terze parti carta vergine usata da fonti certificate o chiedono a fornitori di approvvigionarsi da foreste a gestione sostenibile o da fonti di legname controllate. L’iniziativa di Apple è l’inizio di un interessante trend dal punto di vista dell’impatto ambientale un esempio che, si spera, verrà seguito da altre società, come è già avvenuto per Cupertino con l’impiego di energia da fonti rinnovabili e un ciclo di vita dei prodotti a bassa impatto ambientale.