Il dibattito su quale sia la migliore colorazione per iPhone 7 non è ancora terminato e ora tutto si complica grazie a un terzo intruso: iPhone 7 Plus Retro. Come indica il nome questa è una opzione riservata ai nostalgici del passato, a partire dall’era degli home computer con Apple II, passando al primo rivoluzionario Macintosh che, con interfaccia grafica e mouse, era avanti anni luce rispetto ai PC trogloditi.
Ma guardiamo alla sostanza: iPhone 7 Plus Retro non è altro che un iPhone di ultima generazione completamente ritinteggiato per somigliare ai dispositivi Apple degli anni ’80 e primi ’90 quando il beige tenue dominava su ogni cosa digitale. Invece del logo Apple moderno, metallico e lucente, ritroviamo l’indimenticata Mela arcobaleno, quella che i due Steve applicarono per la prima volta su Apple II, un piccolo dettaglio che però rimandava alla possibilità della macchina di gestire grafica a colori, uno dei primi home computer in grado di farlo. Non mancano nemmeno le prese d’aria per la ventilazione, qui naturalmente finte, ricreate semplicemente con il colore in una tinta più scura, un altro richiamo agli chassis dell’epoca.
iPhone 7 Plus Retro è un’altra proposta di ColorWare, società USA specializzata nel ridipingere dispositivi e gadget hi-tech, operazione già effettuata con versioni precedenti di iPhone ma anche con AirPods, iMac e molti altri prodotti dei più svariati marchi. Ancora una volta questo mod per nostalgici è proposto come dispositivo per pochi eletti, in tiratura limitata a un prezzo tutt’altro che abbordabile. Mentre iPhone 7 Plus da 256 GB standard costa 969 dollari in USA, per iPhone 7 Plus Retro occorre sborsare praticamente il doppio, ben 1.899 dollari. C’è un certo fascino nel gongolarsi nella nostalgia, ma il biglietto di ingresso dovrebbe essere più popolare.