Apple ha registrato un brevetto nel quale si mostra l’app Mappe per iPhone sfruttare funzionalità legate alla Realtà Aumentata, segno che potrebbe indicare nuove funzionalità in arrivo nelle future versioni dell’app per iPhone e iPad.
Stando a quanto riportato nel brevetto numero 20170074675 scovato da AppleWord.today, il sistema consente all’utente di puntare l’iPhone verso una direzione e mostrare in tempo reale indicazioni tenendo conto di funzioni di geolocalizazione, della fotocamera, dell’orientamento del dispositivo e così via. Viene eseguita una richiesta a un server e questo risponde mostrando in tempo reale i punti di interesse. Selezionando un punto di interesse è possibile attivare una mappa che indica visivamente come arrivare nel luogo in questione.
Il sistema di realtà aumentata al quale pensa Apple, consente di visualizzare in tempo reale elementi aggiuntivi quali immagini e flussi video. Cercando un termine particolare come ad esempio “Museo”, il sistema può indicare i musei più vicini e far comprendere visivamente all’utente come raggiungerli. Rispetto ad altri sistemi visti in passato, quello di Apple è in grado di tenere conto di oggetti realmente visibili all’utente e rende superfluo il passaggio da app dedicate alla visita di luoghi a Mappe.
Apple deposita centinaia di brevetti ogni anno ma solo pochi di questi diventano prodotti o funzioni reali, ciò nonostante sarebbe un errore classificare questo brevetto tra quelli impossibili o non praticabili. Cupertino ha acquisito diverse start-up specializzate in realtà aumentata inoltre persino il riservato Tim Cook ha dichiarato in più occasioni che questa tecnologia è promettente e che Apple sta investendo molto. Se a tutto questo aggiungiamo le infinite anticipazioni sulle funzioni 3D avanzate attese nel prossimo iPhone 8, è molto probabile che questo brevetto diventi una funzione disponibile per tutti entro la generazione iPhone 2017 o del prossimo anno.