TAG Heuer ha scelto la prestigiosa sede nei pressi del simbolico Rütli, nel cuore della Svizzera, per la presentazione ufficiale europea del nuovo Connected Modular 45, secondo modello smartwatch della prestigiosa casa elvetica che Macitynet ha trasmesso in diretta streaming.
Si tratta di un orologio di lusso, il primo smartwatch costruito interamente in Svizzera: TAG Heuer è il primo marchio a potersi fregiare di uno smartwatch Swissmade, capace di unire la più moderna tecnologia ma allo stesso tempo presentare una anima classica grazie ad un modulo meccanico.
All’interno dell’orologio batte un cuore Intel, che accompagna un sensore GPS, chip NFC per i pagamenti, schermo ad alta definizione AMOLED e una ampia scelta di quadranti esclusivi che accompagnano l’utente su Android Wear 2.0, nuova versione del sistema operativo per indossabili di Google, compatibile con Android e con iOS.
Ovviamente in questo modello TAG Heuer è molto attento anche all’estetica e al valore dei materiali: cassa interamente in Titanio con diametro di 45 millimetri, oltre all’uso di altri materiali di qualità come ceramica e oro rosa, con attenzione ai dettagli.
Doppia anima
Il nuovo Connected Modular 45 è uno smartwatch dalla doppia anima: lo smartwatch è costruito in modo modulare, in modo da permettere una ampia personalizzazione. Oltre ai quadranti e alle nuove complicazioni (permessi di Android Wear 2.0) Connected Modular 45 offre la possibilità di ospitare oltre al modulo smart anche un modulo meccanico.
Lo smontaggio delle parti e la ricombinazione è effettuata direttamente dall’utente che in trenta secondi può effettuare il cambio, passando da un orologio smart a uno meccanico.
Jean-Claude Biver, CEO di TAG Heuer & Presidente della Divisione Orologi del Gruppo LVMH nonché vulcanico presentatore dell’evento, ha dichiarato che questa scelta di proporre una doppia anima per il modello è una scelta molto accurata fortemente voluta.
“Le cose più belle del mondo, come l’arte, sono eterne, ed eterno sarà il nostro smartwatch” ha detto “perché tra cinque, dieci o vent’anni, quando la tecnologia smart attuale diventerà vecchia, l’orologio continuerà a funzionare nel modulo meccanico, ci saranno ancora parti di ricambio e possibilità di personalizzazione, come per una fotocamera Leica acquistata vent’anni fa per la quale ancora oggi esistono diversi obiettivi intercambiabili”.
Le novità del nuovo modello sono molte, a partire dal design sino alla doppia anima: sul palco, Josh Walden, Vice Presidente senior e Direttore generale del New Technology Group di Intel ha sottolineato l’importanza di alcune tecnologie interne, come la presenza del GPS che permette il tracking attivo su diverse App, in particolare nel settore sportivo.
Da non sottovalutare anche la presenza del chip NFC, presente anche in Italia un sensore di luce che cambia la luminosità del display in modo automatico in base alla luminosità ambientale.
Modulo meccanico
Una volta tolto il modulo smart, il cinturino può essere completato acquistando un modulo movimento meccanico svizzero come un calibro 5 a 3 lancette o il più prestigioso degli orologi con grandi complicazioni, la massima espressione dell’arte orologiera, il tourbillon.
Ma non si tratta di un tourbillon qualsiasi, è il Tourbillon cronografo di manifattura Heuer 02-T, con cassa in titanio e carbonio, certificato COSC. TAG Heuer è oggi l’unica manifattura al mondo in grado di ottenere questo livello di produzione.
Disponibile da ora
Realizzato in titanio di grado 5 lucido o satinato, placcato oro rosa 5N 18 carati o in ceramica nera con o senza diamanti: dopo aver scelto l’orologio tra le 56 diverse versioni disponibili dalla sua presentazione (in negozio vengono offerti sistematicamente 11 modelli standard + altri 45 su richiesta), è possibile una completa personalizzazione con numerosi abbinamenti di materiali e colori. Solo per la scelta del cinturino sono disponibili non meno di 18 referenze, in caucciù, pelle naturale o pelle antracite, titanio o ceramica.
Ma attenzione, TAG Heuer propone con questo modello “See now buy now”, il che significa che nel mentre che leggete queste righe il nuovo Connected Modular 45 è già disponibile nei negozi ad un prezzo di partenza di 1.600 Euro.
Un set Deluxe con un connected watch (in titanio grado 5 con anse in titanio e cinturino in pelle naturale marrone), a cui si aggiunge il prestigioso modulo meccanico tourbillon cronografo certificato COSC Heuer-02T, più un cinturino in caucciù nero supplementare, è disponibile al prezzo totale di 16.650 Euro.
Il set è contenuto in uno splendido cofanetto con tre cassetti, completato da un supporto da tavolo per l’orologio e il caricatore.
Il futuro
Al termine della presentazione Jean-Claude Biver ha risposto alle domande degli intervenuti su diverse questioni: riguardo alla concorrenza ha dichiarato che la questione non gli interessa, altri marchi fanno orologi più o meno interessanti (“ho comperato anche un AppleWatch, non per vedere che cosa fa ma perché mi piacciono gli orologi”) ma “prima di tutto bisogna guardare il lavoro da fare in casa, che è ancora tanto”.
Riguardo alla dimensione del quadrante, molto importante specie per un pubblico femminile, ha dichiarato che le donne sono una parte importante della sua vita e del marchio (il 47% dei dipendenti TAG Heuer è femminile) ed è in preparazione un nuovo modello unisex per l’autunno.
Infine ha rimarcato come la scelta di produrre questo modello in Svizzera sia una scelta ponderata e importante, di come TAG Heuer creda molto nella tradizione elvetica e nelle caratteristiche che hanno fatto di questo stato il migliore nel mondo dove produrre orologi.